Tenerife

SVELATA L’ENTRY LIST, CI SONO ANCHE GARIN E RUUSUVUORI

L’ITALIA PUNTA SU ZEPPIERI, ARNABOLDI E MAESTRELLI

 

Tenerife, 14 gennaio 2025 – Campione di Coppa Davis con la Spagna, medaglia di bronzo olimpica, due volte semifinalista Slam, vincitore di un Masters 1000 ed ex Top 10: Pablo Carreno Busta accende l’edizione 2025 del Tenerife Challenger. Il primo dei due eventi ATP Challenger organizzato da MEF Tennis Events, andrà in scena dal 2 al 9 febbraio nella splendida cornice dell’Abama Tennis Academy e si preannuncia imperdibile grazie a un’entry list di tutto rispetto. Una conferma ulteriore che l’Isola di Tenerife è ormai una meta d’élite per i grandi protagonisti del circuito. Quello di Carreno Busta però non è l’unico grande nome, dato che al via ci saranno degli habituè dell’ATP tour come Emil Ruusuvuori, Cristian Garin e Dominik Koepfer. Per entrambi i tornei del 2025 è inoltre previsto un aumento di montepremi che metterà in palio $100.000 per singolo evento. Fondamentale per le due manifestazioni il supporto delle autorità locali, in particolare del Turismo di Tenerife, oltre al connubio con la Federación Canaria de Tenis. Proprio un accordo con quest’ultima garantirà delle wild card per i migliori talenti dell’isola. Da non dimenticare l’ottimo rapporto con la Federazione Insulare di Tennis di Tenerife.

 

Entry list con 4 ex Top 50, tutti pronti a tornare in alto – A 33 anni e con una gran voglia di tornare al top, il passaggio di Pablo Carreno Busta da Tenerife non è una formalità. Il tennista di Gijon, attualmente impegnato all’Australian Open, è tornato in campo lo scorso maggio dopo un’operazione al gomito, ripartendo da una classifica fuori dai primi 1000. In pochi mesi, però, è risalito fino alla posizione numero 182, segno che il suo ritorno tra i primi 100 è solo questione di tempo. Grazie al ranking protetto, Carreno Busta continua a partecipare ai tornei più prestigiosi del circuito, proprio per questo il passaggio dalle Canarie è strategico: l’obiettivo è giocare, ritrovare ritmo e vincere. Campione di Coppa Davis con la Spagna nel 2019 e medaglia di bronzo olimpica ai Giochi di Tokyo (dove ha battuto Novak Djokovic nella finale per il terzo posto), Carreno Busta è stato anche protagonista di un trionfo memorabile al Masters 1000 di Montreal nel 2022, settimo titolo ATP della sua carriera. Tuttavia, sull’Isola non sarà una passeggiata: tra i partecipanti spicca anche il cileno Cristian Garin, ex numero 17 del mondo e vincitore di cinque titoli ATP. Dopo essersi qualificato per il tabellone principale dell’Australian Open, il ventottenne sudamericano riparte dalla posizione numero 150 del ranking mondiale, determinato a risalire in classifica. Se non bastasse, fermo ai box da fine luglio, Emil Ruusuvuori è pronto a tornare in scena. Il finlandese classe 1999, già numero 37 del mondo nel 2023, ripartirà dal circuito Challenger dopo un 2024 conclusosi anzitempo per una spirale di infortuni. Al via ci sarà anche un altro ex Top 50, trattasi della prima testa di serie Dominik Koepfer. Il tedesco, attualmente ricopre la posizione numero 124 del ranking mondiale. La Spagna, oltre a poter contare su Pablo Carreno Busta, schiererà anche Javier Barranco Cosano e diverse wild card. L’Italia, per ora, non ha giocatori direttamente nel main draw, ma Federico Arnaboldi, Francesco Maestrelli e Giulio Zeppieri possono sperare di ritagliarsi un posto nel tabellone principale.

 

Wild card ai migliori talenti dell’isola – Il primo passo della collaborazione tra MEF Tennis Events e la Federación Canaria de Tenis si è concretizzato nei nomi delle wild card che giocheranno i due eventi ATP Challenger 75. Nel primo torneo gli inviti andranno a Noah López Cherubino e Saúl Pacheco Benasayag, mentre nel secondo sarà il turno di David Aguiar Johansson e Miguel García González; oltre che di Samuel García Hernández, che riceverà la wild card dall’organizzazione. “Siamo contenti e altrettanto grati per la collaborazione che si è creata con MEF Tennis Events – le parole di José Sepúlveda, presidente della Federación Canaria de Tenis -. Non vedo l’ora che inizino i due tornei per vedere i migliori tennisti delle Canarie contrapporsi a professionisti del circuito Challenger”.

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AUMENTO DEL MONTEPREMI E DUE SETTIMANE DI GRANDE TENNIS
INVITI PER I MIGLIORI TALENTI DELLE ISOLE CANARIE

Tenerife, 2 gennaio 2025 – Il grande tennis torna alle Isole Canarie, pronte a diventare per due settimane il cuore del circuito ATP Challenger. Dal 2 al 16 febbraio, i campi in cemento dell’Abama Tennis Academy saranno teatro di due tornei ATP Challenger 75. MEF Tennis Events conferma con entusiasmo i suoi tornei a Tenerife, un luogo incantevole che si è fatto conoscere nelle ultime stagioni, a tante nuove promesse del circuito mondiale. Apprezzata dagli sportivi per il suo clima, la sua posizione, la sua organizzazione e le sue infrastrutture, Tenerife si posiziona ancora una volta nell’epicentro mondiale di questa categoria, con professionisti che competono per questi tornei e sfoggiano il loro miglior tennis. Qualcosa che senza dubbio invoglierà gli appassionati a visitare la destinazione durante il calendario invernale.
Inoltre, per il 2025 è previsto un aumento del montepremi: per ogni evento saranno in palio 100.000 dollari, aggiungendo ulteriore prestigio a entrambe le competizioni. È stato inoltre firmato un accordo tra MEF Tennis Events e la Federazione Tennis delle Canarie, che offrirà due wild card ai migliori tennisti delle isole. Inoltre, tutti i membri della Reale Federazione Spagnola di Tennis e i giocatori dei club dell’arcipelago potranno usufruire di uno sconto del 50% sui biglietti e sugli abbonamenti settimanali. Per l’occasione non mancheranno i Kids Day dedicati ai più piccoli.

L’entusiasmo della Federazione Tennis delle Canarie – Dopo 12 tornei ATP Challenger e 1 WTA 250, premiato nel 2021 come miglior torneo mondiale della sua categoria, continua la stretta alleanza tra MEF Tennis Events e le Isole Canarie. Un successo che rallegra la Federazione Tennis delle Canarie, come sottolinea il suo presidente, José Sepúlveda: “L’iniziativa portata avanti da Marcello Marchesini non giova solo ai protagonisti in campo, ma anche ai tanti tifosi che assistono ai tornei. Penso anche ai grandi giocatori che sono stati qui, come Brandon Nakashima, che è tornato nella Top 50 mondiale dopo aver vinto il torneo”. Con grande soddisfazione e orgoglio, Sepúlveda ha sottolineato anche l’importanza dell’accordo per le wild card: “Nei tornei del 2025, alcuni giovani giocatori avranno l’opportunità di sperimentare e partecipare a ciò che è un circuito Challenger. Questa esperienza verrà offerta come premio ai ragazzi che hanno già dimostrato il loro valore a livello nazionale e internazionale; “Per loro sarà un privilegio.” Sullo stato di salute della Federazione, Sepúlveda spiega: “I dati ci dicono che siamo sulla strada giusta. Il tennis canario vanta un’eccellente tradizione, con figure come David Marrero e Carla Suárez Navarro. Penso che ci siano tutte le condizioni affinché le nuove giocatrici e i nuovi giocatori possano raggiungere i massimi livelli dei circuiti ATP e WTA”. I tornei si terranno ancora una volta presso l’Abama Tennis Academy di Guía de Isora, una destinazione che, oltre ai suoi campi da tennis di alto livello, è rinomata per i suoi hotel Las Terrazas de Abama Suites e Los Jardines de Abama Suites, il suo raffinato ristorazione, un centro commerciale che offre un’ampia scelta di ristoranti, attività per il benessere e il tempo libero, un Kids Camp all’aperto e il prestigioso campo da golf progettato da Dave Thomas, uno sport che sta diventando sempre più popolare tra i giocatori ATP.

MEF Tennis Events torna a Tenerife – “Alla fine del 2020, nel bel mezzo della pandemia, abbiamo deciso di lanciarci in un progetto che poteva sembrare folle: portare il grande tennis alle Isole Canarie! Cinque anni dopo, possiamo dire con orgoglio che mai un’ambizione si è rivelata così vincente”. Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events, ricorda con affetto l’inizio dei tornei che si svolgevano tra Gran Canaria e Tenerife: “In questi 5 anni abbiamo organizzato, grazie soprattutto alle autorità locali e in particolare a Turismo de Tenerife e alla Governo delle Isole Canarie, 12 tornei ATP Challenger e un WTA 250, vincitore del premio per il miglior torneo al mondo nella sua categoria. I nostri obiettivi principali ora sono due: in primo luogo, aiutare la RFET, e in particolare la FCT, a sviluppare rapidamente nuovi talenti locali che, grazie ai nostri inviti, potranno muovere i primi passi nel tennis professionistico. Il secondo è promuovere l’incredibile bellezza dell’isola di Tenerife anche in tutti i tornei che organizzeremo in Italia nel 2025.”

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Mikhail Kukushkin – Foto Alejandro Fumero

KUKUSHKIN VINCE IL TENERIFE CHALLENGER 3

UN INFORTUNIO INTERROMPE L’IMBATTIBILITÀ DI GIGANTE

MARCHESINI: “TENNIS-TENERIFE, SINERGIA DI SUCCESSO”

Dopo Brandon Nakashima e Matteo Gigante, è Mikhail Kukushkin il campione del Tenerife Challenger 3. Niente bis per l’azzurro che, reduce dal trionfo della scorsa settimana, ha alzato bandiera bianca dopo 44 minuti per un infortunio all’addominale. A trionfare è dunque l’ex numero 39 del mondo Mikhail Kukushkin, fresco del titolo nel Challenger di Manama e partito dalle qualificazioni nell’ultimo dei tre Challenger Canari organizzati da MEF Tennis Events. Dopo lo spettacolo delle semifinali, il pubblico è accorso numeroso per la finale sul Centrale dell’Abama Tennis Academy, certificando il successo dell’evento. Prima del match ha avuto un esito altrettanto positivo la conferenza stampa conclusiva, alla quale hanno partecipato le seguenti autorità: la consigliera delegata di Turismo di Tenerife, Dimple Melwani, il presidente della Real Federación Española de Tenis, Miguel Díaz Román, l’assessore allo sport del Comune di Guía de Isora, Oliver Jesús Afonso Rodriguez, l’ex numero 5 ATP di doppio e campione delle ATP Finals del 2013, David Marrero, il coach internazionale Vincenzo Santopadre, il presidente della Federazione Insulare di Tennis di Tenerife, Miguel del Prado Trallero e il direttore dello Sviluppo Aziendale di Tropical Hotels, Brendan Breen.

Gigante alza bandiera bianca, Kukushkin campione – Dopo aver salvato cinque match point consecutivi per rimontare il tie-break del terzo set nella semifinale contro Bu Yunchaokete, Matteo Gigante aveva dato tutto. Il tennista romano, la scorsa settimana vincitore del Tenerife Challenger 2, è stato costretto ad arrendersi dopo aver maturato, tra 2023 e 2024, ben 14 vittorie consecutive sull’isola. Per colpa di un problema addominale l’azzurro non è stato in grado di giocare a viso aperto la finale, che si è chiusa con il ritiro sul punteggio di 6-2 2-0. Questo non toglie i meriti di Mikhail Kukushkin, questa settimana partito dalle qualificazioni e dal successo contro l’ex Top 20 ATP Nikoloz Basilashvili. A 36 anni il kazako non ha perso la voglia di lottare, professionista dentro e fuori dal campo ha confermato con le sue prestazioni la volontà di tornare sui palcoscenici più importanti. Dopo la vittoria a Manama (Bahrain) di due settimane fa, Kukushkin alza nel cielo di Tenerife il 16° titolo Challenger della carriera e da lunedì sarà numero 140 del mondo. “Negli ultimi due anni ero stato poco continuo, ma questo non mi ha fatto desistere e ho continuato a lavorare ogni giorno perché il mio obiettivo è tornare a giocare i migliori – le parole del campione del Tenerife Challenger 3, che ha festeggiato con la moglie e il figlio di 2 anni -. Dove trovo le motivazioni? Djokovic ha 36 anni ed è numero 1 del mondo quindi l’età non è un fattore debilitante. Sono molto contento di come ho giocato negli ultimi tornei e sono felice di questo titolo”. Amareggiato per l’infortunio, Matteo Gigante dopo la premiazione ha subito ritrovato il sorriso. La terza finale stagionale è maturata dopo quattro vittorie che hanno evidenziato la crescita tecnica e mentale dell’azzurro, lunedì al suo best ranking di numero 148 ATP. L’allievo di Marco Gulisano ha dato prova di poter competere su grandi palcoscenici e i riflettori sono adesso puntati anche sul prosieguo della sua stagione: “Sono state due settimane fantastiche dove ho ottenuto una vittoria e una finale. Fare così bene in questo torneo non era scontato perché dopo un titolo non è mai facile provare a ripetersi, quindi prendo il meglio da questa esperienza. Qui a Tenerife mi sono sentito a casa come in ogni torneo MEF Tennis Events e naturalmente ringrazio il mio team perché mi ha dato un supporto fondamentale”.

Dimple Melwani ringrazia MEF Tennis Events: “È fondamentale investire a Tenerife” – La conferenza stampa conclusiva del Tenerife Challenger 3 si è aperta con le dichiarazioni della consigliera delegata al Turismo di Tenerife, Dimple Melwani, che ha manifestato entusiasmo per il successo dei tornei giocati sull’isola: “Noi siamo famosi per il nostro magnifico clima e questa è la caratteristica che consente ad aziende come MEF Tennis Events di investire su Tenerife. Questo è possibile anche grazie a Guía de Isora che ospita strutture di prim’ordine come l’Abama Tennis Academy. Per noi è importante l’integrazione tra sport e turismo e siamo soddisfatti che le persone possano godere del grande tennis sulla nostra isola. Tenerife offre inoltre molteplici opportunità al di fuori del campo, così che i professionisti possano scoprire tutto ciò che abbiamo da offrire oltre allo sport. Desideriamo ringraziare MEF Tennis Events e Marcello Marchesini per l’impegno dimostrato nell’organizzazione dei Challenger e per credere fermamente in Tenerife”.

La soddisfazione di Marcello Marchesini – Contento, ma sempre aperto a nuove opportunità, il presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini, insieme ai ringraziamenti alle istituzioni e autorità che hanno supportato i tornei ATP Challenger a Tenerife, ha parlato del futuro della collaborazione tra il Turismo e MEF Tennis Events: “Per me Tenerife è diventata casa. Dal 2021 abbiamo investito molto nelle Isole Canarie e su Tenerife con tornei maschili e femminili. Abbiamo distribuito oltre un milione di euro in montepremi, prenotato più di 5.000 camere d’albergo solo per il personale e i giocatori. Sono cifre incredibili di cui siamo molto orgogliosi. Il mio obiettivo è continuare a promuovere questa meravigliosa isola con i tornei che organizzeremo in Italia da maggio a ottobre 2024. Ho presentato un progetto al Turismo di Tenerife per collaborare durante tutto l’anno e per continuare a organizzare tornei qui nelle prossime stagioni”. Alle parole di Marcello Marchesini si aggiunge il discorso del presidente della Real Federación Española de Tenis, Miguel Díaz Román, grato per gli eventi a Tenerife e incantato dall’isola: “I tornei qui rappresentano un’opportunità per i tennisti spagnoli e mi rallegra che alcuni siano arrivati fino alle fasi finali. Ringrazio MEF Tennis Events e le istituzioni locali per tutto il supporto. Organizzare queste manifestazioni è qualcosa di molto difficile e non sarebbe possibile senza l’aiuto di tutti. Spero di tornare qui nel 2025 per godere ancora una volta del grande tennis e di questa splendida isola”.

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Matteo Gigante – Foto Alejandro Fumero/MEF Tennis Events

GIGANTE ‘FORZA QUATTRO’, È SUA LA FINALE DI TENERIFE 2

“GIOCO CON SERENITÀ, OGNUNO HA I SUOI TEMPI”

TRAVAGLIA TORNA IN TOP 200 CON LA FINALE

Decima vittoria consecutiva e titolo, Matteo Gigante a Tenerife è ufficialmente l’uomo da battere. Il romano, già vincitore dell’ultimo dei tre tornei ATP Challenger organizzati sull’isola da MEF Tennis Events nel 2023, ha alzato al cielo il trofeo del Tenerife Challenger 2. Sul Centrale dell’Abama Tennis Academy esattamente come accaduto un anno fa, Gigante ha dovuto superare Stefano Travaglia per aggiudicarsi il successo. Dopo una partenza sprint con un parziale di 5-0, il tennista classe 2002 ha saputo gestire l’importante reazione dell’esperto rivale. Alla stretta di mano Gigante ha conquistato il quarto titolo Challenger della sua carriera, il secondo stagionale dopo Nonthaburi (Thailandia), con il punteggio di 6-2 6-4. Dopo una settimana a forte tinte tricolori, i finalisti e il resto della truppa azzurra vuole ripetersi nel Tenerife Challenger 3, iniziato quest’oggi con le prime sfide delle qualificazioni.

Gigante si ripete a Tenerife – Il debutto brillante contro Alessandro Giannessi lo aveva subito elevato nel novero dei favoriti, la finale con Travaglia conferma il suo feeling con le canarie. Matteo Gigante dopo quattro derby, intervallati solo dal secondo round con Andreev, si è aggiudicato il Tenerife Challenger 2. La finale contro Stefano Travaglia si è conclusa per 6-2 6-4, ma l’andamento della sfida è stato imprevedibile sin dall’inizio. In un primo parziale apertosi con il 5-0 di “Giga”, dall’altra parte della rete “Steto” aveva avuto in due game differenti chance di break. Il servizio non ha regnato sovrano neanche nel secondo parziale, quello che ha poi premiato il romano. “In un anno è cambiato tutto, anche perché allenandoci insieme a Roma adesso ci conosciamo molto meglio – le parole dell’allievo di Marco Gulisano, che ha svolto la preparazione invernale all’Enjoy Sporting Club -. Dove sono stato bravo? Nei momenti importanti ho avuto qualcosa in più e questo mi ha aiutato”. Il risultato di Tenerife riporterà Gigante a ridosso della Top 150, poche posizioni dietro il best ranking di 155 ATP risalente a poche settimane fa. I pensieri però non sono sulla classifica, ma sul percorso di crescita intrapreso con il nuovo tecnico: “Non è solo questa settimana che sono migliorato sull’atteggiamento, ma è qualcosa su cui lavoriamo da metà dicembre. Quando abbiamo iniziato Marco mi ha detto che non gli interessava del tennis, sapeva potessi giocare bene, quello che voleva era che migliorassi il modo di stare in campo. Obiettivi? Non mi sbilancio troppo, ma lavoro per crescere. Ognuno ha i suoi tempi e io sono sereno. Adesso dopo un giorno di riposo ci sarà Tenerife 3 e finora la settimana dopo un titolo non ho mai vinto il match successivo, quindi voglio provarci qui”. Nonostante la sconfitta finale può sorridere anche Stefano Travaglia, che a sua volta sarà tra i protagonisti del Tenerife Challenger 3. Da lunedì il tennista di Ascoli Piceno sarà di nuovo in Top 200.

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IL GRANDE TENNIS TORNA SULL’ISOLA

DUE CHALLENGER TRA FEBBRAIO E MARZO

TENERIFE E LE ISOLE CANARIE PARADISO DEL TENNIS

Sono stati ufficializzati i nomi dei partecipanti del Tenerife Challenger 2 e 3. Concluso il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 128 ATP, guida l’entry list di entrambe le kermesse, dove compaiono diversi tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia) lo scorso gennaio. Il Turismo di Tenerife è sponsor principale dei tornei e continua ad appoggiare l’organizzazione di eventi sportivi, insieme al Promotur-Turismo de Canarias, per promuovere un’isola con un clima eccezionale e strutture di prim’ordine.

In questi anni, sono stati molti i giocatori a trovarsi bene a Tenerife, apprezzando i tanti pregi dell’isola. “È stata la mia prima volta alle canarie – ha raccontato Fabio Fognini, ex numero 9 ATP –. La verità è che mi sono trovato molto bene, qui c’è un buon clima per giocare a tennis”. Altre parole al miele sono arrivate da Brandon Nakashima, capace di scrivere il suo nome dell’albo d’oro del torneo poche settimane fa: “Non si tratta solo di tennis, qui c’è il sole praticamente tutto l’anno e una buona temperatura; inoltre, le persone sono eccezionali e questo rende le settimane spese qui ancora più godibili”.Da Fabio Fognini, wild card scelta da MEF Tennis Events per il Tenerife Challenger 1, si passerà a Matteo Gigante e Stefano Travaglia, rispettivamente vincitore e finalista dell’ultimo torneo sull’isola nella scorsa stagione. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista dell’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 214. Nel corso delle due kermesse, la truppa tricolore sarà rappresentata anche da Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro.

Tenerife e, in generale, le Isole Canarie, sono molto conosciuti e apprezzati dal mercato turistico, specialmente in Europa. Il punto di forza che differenzia l’isola sul mercato è il suo clima temperato e piacevole per tutto l’anno, oltre alla sua ricca e unica natura. A questi elementi si aggiungono la cordialità e l’interculturalità della popolazione residente, insieme alle attività turistiche offerte. L’obiettivo di MEF Tennis Events è di regalare nuove esperienze sull’isola per rispondere alla concorrenza di altre destinazioni che competono con Tenerife. “Il Tenerife Challenger offre un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti – ha dichiarato il primo vicepresidente e consigliere per il Turismo di Tenerife, Lope Afonso –. Il tennis e gli eventi sportivi professionali sono un’attrazione per questo luogo. Tornei di questo tipo aggiungono numerose attività che migliorano la nostra immagine. Dalla possibilità di trovarsi faccia a faccia con le stelle del tennis, a quella di esplorare il fascino di Tenerife, il torneo fonde il meglio dello sport e del tempo libero in un unico evento”.

“Una collaborazione, quella con le Isole Canarie ed in particolar modo con il Turismo di Tenerife, che possiamo definire eccezionale – ha dichiarato il presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini –. Speriamo di poter promuovere questi luoghi meravigliosi anche in Italia attraverso i nostri prossimi tornei ATP e WTA in programma da maggio a ottobre. Vogliamo presentare questo progetto importante alle istituzioni locali, con la speranza di continuare e migliorare nei prossimi anni. Un ringraziamento speciale va al Direttore delle proprietà relative all’Abama Resort, Brendan Breen e all’Abama Tennis Academy”. Questi tornei non sarebbero possibili senza l’importante appoggio del Turismo di Tenerife, rappresentato dalla Consigliera delegata del Turismo di Tenerife, Dimple Melwani: “L’unione tra sport e turismo si sta dimostrando come una delle attrazioni migliori della proposta attuale di Tenerife. Quest’isola gode di un clima eccellente tutto l’anno, unito a strutture sportive eccezionali ed un’offerta alberghiera di prim’ordine; sono elementi importanti per l’organizzazione di eventi come quelli di MEF Tennis Events, che ringraziamo molto per l’impegno e per il grande lavoro”.

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TENERIFE CHALLENGER 2, SVELATA L’ENTRY LIST

DA GIGANTE A PASSARO, QUANTI ITALIANI SULL’ISOLA

C’È ANCHE DE JONG, AVVERSARIO DI SINNER IN AUSTRALIA

 

Tenerife, 30 gennaio 2024 – Sono stati ufficializzati i nomi che faranno parte del Tenerife Challenger 2. Archiviato il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 129 ATP, guida l’entry list dove compaiono ben cinque tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché fresco vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia). Ai nastri di partenza presente anche l’ex numero 40 ATP Ilya Ivashka, oltre al promettente Daniel Rincón (atleta della Rafa Nadal Academy) e all’olandese Jesper De Jong, recentemente avversario di Jannik Sinner all’Australian Open. Il Turismo di Tenerife e le Isole Canarie continuano dunque a puntare sullo sport, e in particolar modo sul tennis, per favorire la promozione di un’isola dal clima ottimale, che fa dell’ospitalità uno dei suoi punti di forza.

Gigante e Travaglia sognano il bis – Un anno dopo essersi sfidati nell’atto conclusivo del Tenerife Challenger 3, Matteo Gigante e Stefano Travaglia torneranno sull’isola da protagonisti. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e forte della classifica di numero 155 ATP sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista in forza all’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 201. La truppa tricolore si completa con Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro. I riflettori saranno puntati proprio su quest’ultimo, che un anno fa si è trovato ad un passo dalla Top 100 prima di accusare una serie di problemi fisici che gli hanno impedito di vivere la passata stagione al massimo delle sue possibilità. Tenerife può essere il giusto trampolino per risalire la china.

De Jong, da Sinner a Tenerife – Tra i giocatori pronti a darsi battaglia nel Tenerife Challenger 2 spicca il nome di Jesper de Jong. L’olandese classe 2000 dovrebbe guidare da testa di serie numero due la parte bassa del tabellone, provando a dare continuità all’ottimo periodo che lo ha visto disputare tre finali Challenger nel 2023 (l’ultima vinta contro Benjamin Hassan a Grodzisk Mazowiecki), nonché raggiungere il tabellone principale degli Australian Open 2024 partendo dalle qualificazioni. A Melbourne, l’attuale numero 139 ATP ha sconfitto al primo turno Pedro Cachin (n.74 del mondo) prima di infrangersi contro il muro eretto da Jannik Sinner, capace di sconfiggerlo per 6-2 6-2 6-2 nella sua strada verso il primo Slam della carriera. La prima testa di serie sarà invece Zsombor Piros, già vincitore di quattro titoli nel circuito cadetto. Il ventiquattrenne ungherese, protagonista in Coppa Davis con la sua nazionale, proverà un nuovo assalto alla Top 100 dopo aver fallito l’obiettivo nel finale della passata stagione. Missione circuito maggiore anche per I’ex numero 40 del mondo Ilya Ivashka, che a 29 anni può avere tutte le carte in regola per tornare in alto. Il bielorusso vanta nel proprio palmares il titolo ATP 250 di Winston Salem, oltre a scalpi di grande prestigio come quelli di Alexander Zverev, Stanislas Wawrinka, Hubert Hurkacz e Lorenzo Musetti. Non mancheranno i giocatori di casa, già tre in attesa di eventuali wild card. Pablo Llamas Ruiz, testa di serie numero quattro, proverà a migliorare i quarti di finale raggiunti nel primo dei tre Challenger organizzati da MEF Tennis Events alle Canarie. Dietro di lui presenti anche Daniel Rincon, atleta della Rafa Nadal Academy e vincitore degli US Open Junior 2021, oltre all’attuale n.221 ATP Alejandro Moro Canas.

 

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NAKASHIMA AI QUARTI DEL TENERIFE CHALLENGER 1

“HO FINALMENTE TROVATO LE GIUSTE SENSAZIONI”

AVANTI MARTINEZ, SARÀ DERBY CON LLAMAS RUIZ

 

Brandon Nakashima si qualifica per i quarti di finale del Tenerife Challenger 1. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy, il tennista americano ha superato il numero 232 ATP Alejandro Moro Canas in appena un’ora e ventidue minuti grazie ad una prestazione molto convincente. Precedentemente nel corso della mattinata, gli iberici Pablo Llamas Ruiz e Pedro Martinez (rispettivamente testa di serie numero sei e due) hanno guadagnato l’accesso al prossimo turno dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events. Dopo una pausa di un mese, il tennis tornerà nuovamente a Tenerife per altri due Challenger 75 che si terranno complessivamente tra il 18 febbraio ed il 3 marzo.  

Prosegue il cammino di Pedro Martinez – Dopo la vittoria di Fabio Fognini nella giornata di martedì 16 gennaio, è arrivato il responso dalla parte bassa del tabellone. La testa di serie numero due Pedro Martinez ha concesso appena quattro game all’esperto Ricardas Berankis, ex numero 50 ATP, vincendo 6-2 6-2. “Conosco Berankis e so che è un giocatore molto insidioso – ha esordito l’attuale n.109 ATP –. Sono contento perché ho approcciato la partita nel migliore dei modi e mi sono sentito molto bene in campo. Cogliere le opportunità che mi sono capitate mi ha permesso di comandare sempre nel punteggio; è stata un’ottima giornata di tennis, spero di continuare così”. Il prossimo venerdì 19 gennaio, nella giornata dedicata ai quarti di finale, Martinez troverà il connazionale Pablo Llamas Ruiz dall’altra parte della rete. La sesta forza del main draw ha sconfitto Adrian Andreev per 6-1 6-4. “Sono molto felice di potermi misurare con Pablo – ha commentato l’ex n.40 ATP –. La sua presenza e quella di altri giocatori spagnoli è un segnale positivo per tutto il movimento iberico. Lo conosco da molti anni, ci siamo allenati spesso insieme durante i suoi inizi; sono certo che sarà una grande partita”. 

‘Nakashima Express’ a Tenerife – Gli appena otto punti concessi in risposta, danno misura della prestazione di Brandon Nakashima negli ottavi di finale del Tenerife Challenger 1. Il vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 ha liquidato in un’ora e ventidue il numero 232 ATP, Alejandro Moro Canas, per 6-3 6-1. “Ho giocato davvero una grande partita – ha esordito un soddisfatto Nakashima –. Comincio ad abituarmi alle condizione dei campi dell’Abama Tennis Academy, ora sto finalmente trovando le giuste sensazioni. Ho servito bene ma la partita è stata positiva anche in risposta; è davvero bello giocare qui a Tenerife con il caldo ed il sole, spero di far bene anche nei quarti”. Un giorno di riposo prima del rientro in campo dell’attuale numero 127 ATP, poi davanti a lui ci sarà uno tra la testa di serie numero sette, Otto Virtanen, ed il pisano Francesco Maestrelli: “Per il momento cercherò di riposare e godermi la vittoria. Domani tornerò in campo per allenarmi, provare a mantenere le sensazioni positive della giornata di oggi e preparare il prossimo match”. 

 

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TENERIFE CHALLENGER 1, ESORDIO VINCENTE PER FOGNINI

“CONTENTO PER IL PRIMO SUCCESSO DEL 2024”

OUT BRANCACCIO, VINCENT RUGGERI AL SECONDO TURNO

 

Tenerife, 16 gennaio 2024 – Continuano gli incontri di primo turno al Tenerife Challenger 1. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy ha esordito positivamente Fabio Fognini, wild card e testa di serie numero uno dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events (altri due tornei di categoria 75 si disputeranno dal 18 febbraio al 3 marzo sull’isola canaria). Il trentaseienne taggiasco ha superato il francese numero 261 ATP Matteo Martineau per 6-7(7) 6-3 6-1, davanti ad un folto pubblico che ha assistito compiaciuto, applaudendo il beniamino italiano. Negli altri incontri di giornata, la testa di serie numero due Pedro Martinez ha sconfitto Michael Geerts per 7-6(3) 7-6(5), mentre Raul Brancaccio ha dovuto arrendersi ad un problema alla gamba sinistra, quando si trovava sotto di un set e un break contro l’iberico Javier Barranco Cosano. Sorride il bergamasco Samuel Vincent Ruggeri: terza partita vinta della settimana e secondo turno raggiunto a spese del francese Maxime Janvier  (6-3 6-3)

Prima vittoria del 2024 per Fognini – Prima vittoria del 2024 per Fognini – Nonostante una partenza a rilento, alla fine il numero uno del seeding Fabio Fognini ha avuto ragione del francese Matteo Martineau. L’ex n.9 ATP ha perso il primo parziale per 7-9 al tie break, salvo poi ingranare le marce giuste, regalare spettacolo ai tanti appassionati del campo centrale dell’Abama Tennis Academy e chiudere per 6-7(7) 6-3 6-1. “Sono molto contento di aver vinto la prima partita dell’anno – ha esordito un sorridente Fognini –. Avrei potuto portare a casa l’incontro con maggior facilità, ho sofferto un po’ di più ma ce l’ho fatta”. L’alta temperatura dell’isola canaria, unita ad una schiera di appassionati a supporto della wild card scelta da MEF Tennis Events, hanno fornito una cornice eccezionale per il suo debutto nel Tenerife Challenger 1. “Qualcuno stamattina mi aveva addirittura detto che sarebbe piovuto – ha scherzato Fognini –. Invece è stata una giornata splendida, sono contento di aver vinto e devo continuare su questa via”. Ad attendere l’attuale numero 103 ATP ci sarà il qualificato kazako Denis Yevseyev, il quale ha approfittato del ritiro di Leandro Riedi quando conduceva per 6-4 4-1.

Pedro Martinez incantato dall’Abama Tennis Academy – Nella parte bassa del tabellone, non stecca l’esordio la forza numero due del seeding Pedro Martinez. L’iberico ha avuto bisogno di due tie break per chiudere l’incontro 7-6(3) 7-6(5) contro il qualificato Michael Geerts. “Non è stata una partita semplice – ha spiegato il numero 109 ATP –. Entrambi abbiamo avuto diverse palle break ma non le abbiamo convertite, per questo siamo arrivati a giocarci i tie break. L’Abama Tennis Academy è un posto spettacolare per giocare un torneo di tennis, c’è caldo e anche un leggero vento, si sta molto bene qui”. Nelle altre partite di martedì 16 gennaio, hanno ottenuto il pass per il secondo turno il qualificato Samuel Vincent Ruggeri (6-3 6-3 su Maxime Janvier), e la testa di serie numero sette, Otto Virtanen; il finlandese ha sorpreso Abdullah Shelbayh, uno dei volti più attesi della competizione, vincendo per 6-4 7-6(6). Costretti al ritiro Raul Brancaccio e Leandro Riedi: il tennista di Torre del Greco ha avuto un risentimento muscolare alla gamba sinistra, mentre lo svizzero si è fermato per un forte giramento di testa. Tra le sorprese di giornata c’è la convincente vittoria dell’olandese Guy Den Ouden: il numero 351 ATP, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto la testa di serie numero otto Antoine Escoffier per 6-3 6-3.

 

Risultati di martedì 16 gennaio

1° turno

Fabio Fognini (WC) b. Matteo Martineau 6-7(7) 6-3 6-1

Denis Yevseyev (Q) b. Leandro Riedi 6-4 4-1 rit.

Samuel Vincent Ruggeri (Q) b. Maxime Janvier 6-3 6-3

Guy Den Ouden (Q) b. Antoine Escoffier (8) 6-3 6-3

Alejandro Moro Canas b. Pol Martin Tiffon (WC) 7-6(3) 7-5

Otto Virtanen (7) b. Abdullah Shelbayh 6-4 7-6(6)

Felipe Meligeni Alves (5) b. Dimitar Kuzmanov 3-6 6-3 6-2

Javier Barranco Cosano (Q) b. Raul Brancaccio 7-6(4) 3-1 rit.

Adrian Andreev b. Valentin Royer (Q) 6-1 6-1

Pedro Martinez (2) b. Michael Geerts (Q) 7-6(3) 7-6(5)

 

Biglietti ed abbonamenti per godersi il grande tennis a Tenerife sono disponibili sul sito www.tenerifetennis.com


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TENERIFE CHALLENGER 1, WILD CARD A FABIO FOGNINI

MARCHESINI: “FABIO SI UNISCE AD ALTRI GRANDI CAMPIONI”

C’È ANCHE LANDALUCE, FUTURO DEL TENNIS SPAGNOLO

 

Tenerife, 12 gennaio 2024 – Il Tenerife Challenger 1 si arricchisce di un altro nome prestigioso ai nastri di partenza. Fabio Fognini sbarcherà sull’isola delle Canarie per disputare il primo dei tre tornei organizzati da MEF Tennis Events sui campi in cemento dell’Abama Tennis Academy, in virtù di una wild card per il main draw concessa dall’organizzazione. Il taggiasco entra a far parte di una ricca entry list che vedeva già presenti i connazionali Flavio Cobolli e Raul Brancaccio, oltre al promettente Abdullah Shelbayh e ai campioni delle ultime due edizioni delle Next Gen ATP Finals Brandon Nakashima e Hamad Medjedovic. Nell’ATP Challenger 100 che si disputerà dal 14 al 21 gennaio, ci sarà anche Martin Landaluce. La Federtennis spagnola ha concesso all’ex numero uno del mondo under 18 una delle due wild card a sua disposizione, l’altro invito è andato ad Alejandro Moro Canas.

 

Fognini si unisce a Cobolli e Brancaccio – Per Fabio Fognini, uno dei nomi più illustri del panorama tennistico italiano, parlano i risultati ottenuti nel corso della sua carriera. Best ranking di numero 9 ATP, campione del Masters 1000 di Montecarlo nel 2019 nonché uno dei giocatori con più presenze nella nazionale italiana di Coppa Davis. Nonostante un’annata falcidiata da problemi fisici, il trentaseienne di Arma di Taggia non ha perso la voglia di lottare. In un 2023 di alti e bassi si è distinto con i terzi turni degli Internazionali BNL d’Italia e Roland Garros, mentre nel finale di stagione ha chiuso in crescendo con la semifinale nell’ATP 250 di Metz e la vittoria nel Challenger di Valencia a fine novembre. Attualmente alla posizione numero 105 ATP, il ligure è a caccia del rientro in Top 100 che manca da aprile dello scorso anno, e in quel di Tenerife si unirà a Flavio Cobolli e Raul Brancaccio in rappresentanza della truppa italiana sull’isola. “Per noi è una gioia tornare ad ospitare tanti grandi campioni – ha detto il Presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini –, ai quali ora si è aggiunto Fabio. Ci ritroveremo in un luogo splendido come l’Abama Tennis Academy, che nel 2021 ci ha permesso di vincere il riconoscimento di miglior torneo WTA 250 della stagione. Tutto questo non sarebbe possibile senza l’aiuto del Governo delle Isole Canarie ed il supporto del Turismo di Tenerife, i quali hanno rinnovato la fiducia nei nostri confronti anche per il 2024”.

 

Wild card in main draw anche per il talento Landaluce – Alla folta batteria di giovani interessanti pronti a darsi battaglia a Tenerife, si è aggiunto Martin Landaluce. Lo spagnolo, ex numero uno del mondo under 18 e campione degli US Open Junior 2022, scenderà in campo a Tenerife grazie ad una wild card concessagli dalla Federtennis spagnola. Nel corso del 2023, Landaluce ha avuto l’occasione di disputare il primo turno dell’ATP Masters 1000 di Madrid in virtù di una wild card, al quale poco dopo si è unito il primo turno dell’ATP 250 di Umago. L’alternanza tra questi gettoni nel circuito maggiore e le prime vittorie nel circuito Challenger, culminate con i quarti di finale di Alicante e Valencia, gli hanno permesso di diventare il primo tennista nato nel 2006 ad entrare in Top 500 (ora n.443). “Devo fare un grande ringraziamento alla Federazione spagnola e al suo presidente Miguel Diaz Roman – ha aggiunto Marcello Marchesini –. L’intensa collaborazione che stiamo avendo contribuisce allo spettacolo che vedremo in campo, e con il loro importante aiuto stiamo aumentando il numero di tornei Challenger in Spagna, che per noi è ormai come una seconda casa”. La presenza iberica a Tenerife si arricchisce con ulteriori nomi da tenere d’occhio. La Federtennis spagnola ha concesso una wild card per il tabellone principale anche ad Alejandro Moro Canas (attuale numero 230 ATP), mentre i due inviti per le qualificazioni sono andati a Pol Martin Tiffon e Daniel Merida Aguilar (rispettivamente numero 235 e 439 ATP). A lottare per un accesso in main draw ci saranno anche Tomas Quesada (atleta originario di Gran Canaria) e Kenay Ortiz (tennista della Tenerife Tennis Academy) entrambi omaggiati di una wild card dall’organizzazione.

Biglietti ed abbonamenti per godersi il grande tennis a Tenerife sono disponibili sul sito www.tenerifetennis.com


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Foto Daniele Combi

IL GRANDE TENNIS TORNA ALLE ISOLE CANARIE

HALYS E COBOLLI GUIDANO LA PRIMA ENTRY LIST

DUE CAMPIONI DELLE NEXT GEN FINALS AL VIA

 

Tenerife, 26 dicembre 2023 – L’entry list del Tenerife Challenger 1 è ufficiale. Dopo il successo della passata stagione, il circuito ATP Challenger torna sui campi in cemento dell’Abama Tennis Academy con i tre tornei organizzati da MEF Tennis Events. Al primo ATP Challenger 100, in programma dal 14 al 21 gennaio 2024, seguiranno due ATP Challenger 75 (dal 18 al 25 febbraio e dal 26 febbraio al 3 marzo 2024). Il francese Quentin Halys, ex numero 61 della classifica mondiale, guida il seeding in cui sono presenti gli italiani Flavio Cobolli e Raul Brancaccio. La Spagna sarà protagonista con tre padroni di casa: Pedro Martinez, Pablo Llamas Ruiz e Daniel Rincon. C’è molta curiosità per il talento giordano della Rafa Nadal Academy Abdullah Shelbayh, oltre ai vincitori delle Next Gen ATP Finals 2022 e 2023, rispettivamente Brandon Nakashima e Hamad Medjedovic. Il ritorno dei professionisti a Tenerife coincide con il restyling dell’Abama Tennis Academy; l’Abama Resort ha infatti portato a termine la costruzione di un nuovo ambiente coperto nei pressi del campo centrale e di un ristorante dedicato ai giocatori (Restaurante Tágara) poco prima dell’ingresso ai campi. Un investimento importante per accogliere sempre meglio atleti, turisti ed appassionati.

 

Cobolli tra i favoriti sull’isola, per Brancaccio è come a casa – A un anno esatto dalla sua partecipazione al Tenerife Challenger, Flavio Cobolli torna sull’isola canaria con una consapevolezza diversa. Il tennista romano, attuale numero 101 ATP, arriva da una stagione importante che lo ha visto fare il suo ingresso in top 100, toccando il best ranking di 95 del mondo, ma anche disputare due finali Challenger (vincendo a Lisbona il secondo trofeo del circuito cadetto). Tra aprile e giugno del 2023 ha centrato prima i quarti di finale dell’ATP 250 di Monaco di Baviera, poi il tabellone principale dell’ATP Masters 1000 di Roma e del Roland Garros. Proprio in Francia ha affrontato l’ex numero uno del mondo Carlos Alcaraz, uscendo sconfitto all’interno del prestigioso Philippe Chatrier. Per Raul Brancaccio si tratterà quasi di un torneo di casa. Il tennista di Torre del Greco ha un legame importante con la Spagna (vive a Valencia e si allena alla GTennis Academy) e proverà a sfruttare la simpatia del pubblico per bissare la finale del Tenerife Challenger 2 raggiunta nel 2023. C’è grande curiosità per le prestazioni di Abdullah Shelbayh, Brandon Nakashima e Hamad Medjedovic. Il giordano è stato protagonista di un ottimo 2023 che lo ha visto partecipare alle Next Gen ATP Finals e vincere un torneo Challenger a Charleston, guadagnando oltre 250 posizioni in classifica. Attuale numero 195 del mondo, il punto in comune tra Shelbayh e la Spagna è la Rafa Nadal Academy, base fissa dei suoi allenamenti. Sul cemento dell’Abama Tennis Academy scenderanno in campo anche gli ultimi due vincitori delle Next Gen ATP Finals: l’americano Nakashima, campione del 2022, attualmente numero 134 del mondo, e il serbo classe 2003, Medjedovic, protagonista di un 2023 costellato da tre titoli Challenger e dal trionfo nella manifestazione dedicata ai migliori under 21 del globo.

 

Marchesini inaugura il 2024: “Una gioia ripartire a Tenerife” – Non vede l’ora di cominciare una nuova stagione il Presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini: “Per noi è sempre una gioia accompagnare l’inizio di una nuova stagione con tre tornei a Tenerife, proprio come è successo la scorsa stagione. Gli eventi consolidano il nostro rapporto con l’isola e sono un’occasione per vedere da vicino campioni e giovani promesse”. Sempre più forte il legame tra MEF Tennis Events e l’Abama Tennis Academy. La costante organizzazione di eventi importanti ha favorito ulteriori migliorie per le zone adiacenti ai campi di un club quest’anno ancora più attrezzato: “Siamo molto felici della collaborazione con Abama, che per il 2024 ha aumentato i servizi all’interno del suo circolo. Quest’anno sarà presente un ristorante coperto dedicato ai giocatori (Restaurante Tágara), oltre ad una nuova area coperta alle spalle del campo centrale. L’ambiente sarà più confortevole anche per i tanti appassionati e i turisti che verranno a vivere queste tre settimane di grande tennis”.

 

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