MEF Tennis Events

AUMENTO DEL MONTEPREMI E DUE SETTIMANE DI GRANDE TENNIS
INVITI PER I MIGLIORI TALENTI DELLE ISOLE CANARIE

Tenerife, 2 gennaio 2025 – Il grande tennis torna alle Isole Canarie, pronte a diventare per due settimane il cuore del circuito ATP Challenger. Dal 2 al 16 febbraio, i campi in cemento dell’Abama Tennis Academy saranno teatro di due tornei ATP Challenger 75. MEF Tennis Events conferma con entusiasmo i suoi tornei a Tenerife, un luogo incantevole che si è fatto conoscere nelle ultime stagioni, a tante nuove promesse del circuito mondiale. Apprezzata dagli sportivi per il suo clima, la sua posizione, la sua organizzazione e le sue infrastrutture, Tenerife si posiziona ancora una volta nell’epicentro mondiale di questa categoria, con professionisti che competono per questi tornei e sfoggiano il loro miglior tennis. Qualcosa che senza dubbio invoglierà gli appassionati a visitare la destinazione durante il calendario invernale.
Inoltre, per il 2025 è previsto un aumento del montepremi: per ogni evento saranno in palio 100.000 dollari, aggiungendo ulteriore prestigio a entrambe le competizioni. È stato inoltre firmato un accordo tra MEF Tennis Events e la Federazione Tennis delle Canarie, che offrirà due wild card ai migliori tennisti delle isole. Inoltre, tutti i membri della Reale Federazione Spagnola di Tennis e i giocatori dei club dell’arcipelago potranno usufruire di uno sconto del 50% sui biglietti e sugli abbonamenti settimanali. Per l’occasione non mancheranno i Kids Day dedicati ai più piccoli.

L’entusiasmo della Federazione Tennis delle Canarie – Dopo 12 tornei ATP Challenger e 1 WTA 250, premiato nel 2021 come miglior torneo mondiale della sua categoria, continua la stretta alleanza tra MEF Tennis Events e le Isole Canarie. Un successo che rallegra la Federazione Tennis delle Canarie, come sottolinea il suo presidente, José Sepúlveda: “L’iniziativa portata avanti da Marcello Marchesini non giova solo ai protagonisti in campo, ma anche ai tanti tifosi che assistono ai tornei. Penso anche ai grandi giocatori che sono stati qui, come Brandon Nakashima, che è tornato nella Top 50 mondiale dopo aver vinto il torneo”. Con grande soddisfazione e orgoglio, Sepúlveda ha sottolineato anche l’importanza dell’accordo per le wild card: “Nei tornei del 2025, alcuni giovani giocatori avranno l’opportunità di sperimentare e partecipare a ciò che è un circuito Challenger. Questa esperienza verrà offerta come premio ai ragazzi che hanno già dimostrato il loro valore a livello nazionale e internazionale; “Per loro sarà un privilegio.” Sullo stato di salute della Federazione, Sepúlveda spiega: “I dati ci dicono che siamo sulla strada giusta. Il tennis canario vanta un’eccellente tradizione, con figure come David Marrero e Carla Suárez Navarro. Penso che ci siano tutte le condizioni affinché le nuove giocatrici e i nuovi giocatori possano raggiungere i massimi livelli dei circuiti ATP e WTA”. I tornei si terranno ancora una volta presso l’Abama Tennis Academy di Guía de Isora, una destinazione che, oltre ai suoi campi da tennis di alto livello, è rinomata per i suoi hotel Las Terrazas de Abama Suites e Los Jardines de Abama Suites, il suo raffinato ristorazione, un centro commerciale che offre un’ampia scelta di ristoranti, attività per il benessere e il tempo libero, un Kids Camp all’aperto e il prestigioso campo da golf progettato da Dave Thomas, uno sport che sta diventando sempre più popolare tra i giocatori ATP.

MEF Tennis Events torna a Tenerife – “Alla fine del 2020, nel bel mezzo della pandemia, abbiamo deciso di lanciarci in un progetto che poteva sembrare folle: portare il grande tennis alle Isole Canarie! Cinque anni dopo, possiamo dire con orgoglio che mai un’ambizione si è rivelata così vincente”. Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events, ricorda con affetto l’inizio dei tornei che si svolgevano tra Gran Canaria e Tenerife: “In questi 5 anni abbiamo organizzato, grazie soprattutto alle autorità locali e in particolare a Turismo de Tenerife e alla Governo delle Isole Canarie, 12 tornei ATP Challenger e un WTA 250, vincitore del premio per il miglior torneo al mondo nella sua categoria. I nostri obiettivi principali ora sono due: in primo luogo, aiutare la RFET, e in particolare la FCT, a sviluppare rapidamente nuovi talenti locali che, grazie ai nostri inviti, potranno muovere i primi passi nel tennis professionistico. Il secondo è promuovere l’incredibile bellezza dell’isola di Tenerife anche in tutti i tornei che organizzeremo in Italia nel 2025.”

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IL GRANDE TENNIS TORNA SULL’ISOLA

DUE CHALLENGER TRA FEBBRAIO E MARZO

TENERIFE E LE ISOLE CANARIE PARADISO DEL TENNIS

Sono stati ufficializzati i nomi dei partecipanti del Tenerife Challenger 2 e 3. Concluso il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 128 ATP, guida l’entry list di entrambe le kermesse, dove compaiono diversi tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia) lo scorso gennaio. Il Turismo di Tenerife è sponsor principale dei tornei e continua ad appoggiare l’organizzazione di eventi sportivi, insieme al Promotur-Turismo de Canarias, per promuovere un’isola con un clima eccezionale e strutture di prim’ordine.

In questi anni, sono stati molti i giocatori a trovarsi bene a Tenerife, apprezzando i tanti pregi dell’isola. “È stata la mia prima volta alle canarie – ha raccontato Fabio Fognini, ex numero 9 ATP –. La verità è che mi sono trovato molto bene, qui c’è un buon clima per giocare a tennis”. Altre parole al miele sono arrivate da Brandon Nakashima, capace di scrivere il suo nome dell’albo d’oro del torneo poche settimane fa: “Non si tratta solo di tennis, qui c’è il sole praticamente tutto l’anno e una buona temperatura; inoltre, le persone sono eccezionali e questo rende le settimane spese qui ancora più godibili”.Da Fabio Fognini, wild card scelta da MEF Tennis Events per il Tenerife Challenger 1, si passerà a Matteo Gigante e Stefano Travaglia, rispettivamente vincitore e finalista dell’ultimo torneo sull’isola nella scorsa stagione. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista dell’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 214. Nel corso delle due kermesse, la truppa tricolore sarà rappresentata anche da Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro.

Tenerife e, in generale, le Isole Canarie, sono molto conosciuti e apprezzati dal mercato turistico, specialmente in Europa. Il punto di forza che differenzia l’isola sul mercato è il suo clima temperato e piacevole per tutto l’anno, oltre alla sua ricca e unica natura. A questi elementi si aggiungono la cordialità e l’interculturalità della popolazione residente, insieme alle attività turistiche offerte. L’obiettivo di MEF Tennis Events è di regalare nuove esperienze sull’isola per rispondere alla concorrenza di altre destinazioni che competono con Tenerife. “Il Tenerife Challenger offre un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti – ha dichiarato il primo vicepresidente e consigliere per il Turismo di Tenerife, Lope Afonso –. Il tennis e gli eventi sportivi professionali sono un’attrazione per questo luogo. Tornei di questo tipo aggiungono numerose attività che migliorano la nostra immagine. Dalla possibilità di trovarsi faccia a faccia con le stelle del tennis, a quella di esplorare il fascino di Tenerife, il torneo fonde il meglio dello sport e del tempo libero in un unico evento”.

“Una collaborazione, quella con le Isole Canarie ed in particolar modo con il Turismo di Tenerife, che possiamo definire eccezionale – ha dichiarato il presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini –. Speriamo di poter promuovere questi luoghi meravigliosi anche in Italia attraverso i nostri prossimi tornei ATP e WTA in programma da maggio a ottobre. Vogliamo presentare questo progetto importante alle istituzioni locali, con la speranza di continuare e migliorare nei prossimi anni. Un ringraziamento speciale va al Direttore delle proprietà relative all’Abama Resort, Brendan Breen e all’Abama Tennis Academy”. Questi tornei non sarebbero possibili senza l’importante appoggio del Turismo di Tenerife, rappresentato dalla Consigliera delegata del Turismo di Tenerife, Dimple Melwani: “L’unione tra sport e turismo si sta dimostrando come una delle attrazioni migliori della proposta attuale di Tenerife. Quest’isola gode di un clima eccellente tutto l’anno, unito a strutture sportive eccezionali ed un’offerta alberghiera di prim’ordine; sono elementi importanti per l’organizzazione di eventi come quelli di MEF Tennis Events, che ringraziamo molto per l’impegno e per il grande lavoro”.

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NAKASHIMA BATTE MAESTRELLI, È SEMIFINALE A TENERIFE

“STO RICONQUISTANDO FIDUCIA PARTITA DOPO PARTITA”

AL PENULTIMO ATTO ANCHE PEDRO MARTINEZ

 

Tenerife, 19 gennaio 2024 – Il Tenerife Challenger 1 ha i suoi semifinalisti. Sui campi dell’Abama Tennis Academy, teatro dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events (altri due di categoria 75 sono in programma a Tenerife complessivamente dal 18 febbraio al 3 marzo), si sono svolti i quarti di finale. Il primo giocatore a staccare il pass per il penultimo atto è stato l’iberico Pedro Martinez; la testa di serie numero due ha superato Pablo Llamas Ruiz (sesta forza del tabellone) con il punteggio di 6-4 6-2. È stata poi la volta di Brandon Nakashima, protagonista di un incontro eccezionale con il pisano Francesco Maestrelli, vinto per 6-4 7-6(5). Lo statunitense sarà opposto a Denis Yevseyev, mentre Martinez se la vedrà con il qualificato Javier Barranco Cosano. 

Nakashima e Maestrelli, che spettacolo a Tenerife – Il quarto di finale tra Brandon Nakashima e Francesco Maestrelli è stato uno degli incontri più belli del Tenerife Challenger 1. Due ore e dodici minuti di battaglia senza esclusione di colpi, dove è servita una prestazione monstre del vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 per piegare un Maestrelli ispiratissimo e conquistare la seconda semifinale Challenger della stagione. “È stata una partita durissima per entrambi – ha aperto il n.127 ATP dopo il match –. Abbiamo giocato ad un livello alto, sono molto felice perché da questo incontro ho guadagnato tanta fiducia, non vedo l’ora di rigiocare domani”. Se nel primo parziale è stato sufficiente un break chirurgico sul 5-4 per mettere la testa avanti, nel secondo set Maestrelli ha alzato ulteriormente il livello d’attenzione, costringendo l’ex n.43 ATP al tie break: “Una delle chiavi della partita è stata il servizio, che mi ha permesso di uscire dalle situazione più complesse. Quando servo bene e riesco ad essere aggressivo sulla palla successiva gioco il mio miglior tennis. La mia presenza nel circuito Challenger? Per il momento sono qui a Tenerife, concentrato sul mio percorso che prevede di giocare questi tornei. Sto riconquistando la giusta fiducia partita dopo partita, spero di replicare questa prestazione anche in semifinale”. Nel penultimo atto del Tenerife Challenger 1, Nakashima incontrerà il qualificato Denis Yevseyev, il quale si è imposto su Samuel Vincent Ruggeri per 6-3 6-4. 

Martinez non stecca, ora la sorpresa Barranco Cosano – Nessun dubbio per la testa di serie numero due Pedro Martinez, che ha agevolmente guadagnato l’accesso alle semifinali, superando l’amico ed ex compagno di allenamento Pablo Llamas Ruiz (testa di serie numero sei) per 6-4 6-2. “Pablo è un grande giocatore – ha spiegato l’ex numero 40 ATP –. Ultimamente è migliorato tantissimo, per cui sapevo che mi avrebbe atteso un incontro duro. Il mio cammino qui è iniziato con un po’ di fatica, ma ho capito subito che l’atteggiamento non era quello giusto e sono riuscito a correggerlo in tempo; spero di mantenere questa concentrazione anche per la semifinale”. Per arrivare a giocarsi la finale di domenica 21 gennaio, Martinez dovrà affrontare un altro derby, quello con il qualificato Javier Barranco Cosano (n.379 ATP): “Mi aspetto una partita difficile. Javier è un avversario tosto da affrontare e arriva alla semifinale in fiducia, specialmente dopo aver battuto un altro grande giocatore come Mikhail Kukushkin. Per ora sto solo pensando a mantenere invariato questo livello, poi eventualmente ci sarà la finale”.

 

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TENERIFE CHALLENGER, APERTE LE DANZE

TRE TESTE DI SERIE AZZURRE IN MAIN DRAW

TROICKI: “CIRCOLO E LOCATION DA CIRCUITO ATP”

Tenerife, 15 gennaio 2023 – Il Tenerife Challenger è iniziato con le sfide delle qualificazioni. Subito ottima affluenza di pubblico sugli spalti dell’Abama Tennis Academy, sede del torneo ATP Challenger 100 che si svolgerà fino a domenica 22 gennaio (oltre che dei due ATP Challenger 75 che andranno in scena tra il 30 gennaio ed il 12 febbraio). Nella giornata di lunedì 16 gennaio oltre alle sfide decisive del tabellone cadetto si giocheranno anche le prime partite del tabellone principale. La prima testa di serie della manifestazione organizzata da MEF Tennis Events è il moldavo Radu Albot, seguito dall’azzurro Francesco Passaro che farà il suo esordio contro la wild card Nikolas Sanchez Izquierdo. 

Sorteggiato il main draw – Sarà subito spettacolo a Tenerife con la sfida tra Radu Albot e Nicolas Moreno De Alboran. Il moldavo, numero 100 del mondo, se la vedrà subito contro uno degli atleti più spettacolari dell’intera rassegna. Tra le teste di serie sono ben tre gli italiani. Francesco Passaro guida la parte bassa di tabellone, mentre Luca Nardi e Flavio Cobolli sono rispettivamente numero sei e sette del seeding. Per Nardi sarà sfida contro l’austriaco Sebastian Ofner, Cobolli se la vedrà contro il serbo Nikola Milojevic. I giovani Matteo Gigante e Francesco Maestrelli attendono due qualificati, mentre Gianluca Mager e Riccardo Bonadio esordiranno rispettivamente contro Lukas Rosol e la quarta testa di serie Manuel Guinard. Grande attesa per l’idolo di casa Carlos Taberner e per Benoit Paire, il primo giocherà contro un qualificato; il secondo è arrivato sull’isola ed è pronto a vedersela contro Kaichi Uchida. Tra i risultati della prima giornata in grande spolvero il diciottenne iberico Daniel Merida che con lo score di 6-2 6-3 ha sconfitto il francese Harold Mayot, nel 2020 campione dell’Australian Open junior. Lorenzo Giustino sul Centrale ha vinto con un netto 6-3 6-4 su Maxime Janvier e nel round decisivo affronterà il norvegese Viktor Durasovic. Subito out la wild card Cristian Campese che si è arresa per 6-1 6-0 all’austriaco Lukas Neumayer.

Troicki stregato da Tenerife – Per atleti e coach è stato amore a prima vista con Tenerife e l’Abama Tennis Academy. Naturalmente non fa eccezione l’ex numero 12 ATP Viktor Troicki. L’attuale capitano della nazionale serba di Coppa Davis collabora con il Novak Tennis Center e questa settimana sta accompagnando il diciannovenne Hamad Medjedovic: “Sicuramente parliamo di uno dei prospetti più interessanti del tennis serbo e non solo. Ho in programma di convocarlo in Coppa Davis per farlo esordire e volevo vederlo da vicino questa settimana. Per farlo non poteva esserci torneo migliore, questa è la prima volta che vengo a Tenerife ed il meteo è semplicemente perfetto. Anche il circolo è veramente bello: il campo centrale e la sua vista sono da togliere il fiato, non hanno niente da invidiare al circuito maggiore”. Alla vigilia dell’Australian Open Troicki ha anche parlato delle chance di Novak Djokovic: “Per me Nole partirà da favorito. Non sarà facile e ci saranno tanti giocatori agguerriti, ma penso che ad Adelaide abbia provato di stare bene. Spero possa conquistare il ventiduesimo slam”.

Risultati di domenica 15 gennaio

1° turno qualificazioni 

Jay Clarke (1) b. Kenay Ortiz Gonzalez (WC) 6-3 6-1

Lucas Gerch (10) b. Yannick Mertens (WC) 6-2 6-1

Giovanni Mpetshi Periccard (Alt) b. Bu Yunchaokete (8) 6-1 6-4

Daniel Merida (WC) b Harold Mayot (3) 6-2 6-3

Mate Valkusz (7) b. Evgeny Karlovskiy 7-6(3) 6-1

Viktor Durasovic b. Maximilian Neuchrist (4) 6-3 4-0 rit.

Lukas Neumayer (11) b. Cristian Campese (WC) 6-1 6-0

Christian Harrison (PR) b. Steven Diez (5) 6-4 6-3

Ernest Gulbis (12) b. Gabriel Decamps 6-1 rit.

Alibek Kachmazov (Alt) b. Aziz Dougaz (6) 6-1 3-2 rit.

Lorenzo Giustino (9) b. Maxime Janvier 6-3 6-4

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TORNA TENERIFE. ANNUNCIATI TRE TORNEI CHALLENGER

ALCARAZ: “POSTO FANTASTICO. IL LIVELLO SARÀ ALTO”

MARCHESINI: “UN RITORNO VOLUTO DAI GIOCATORI”  

 

Tenerife, 22 novembre 2022 – Il grande tennis è pronto a tornare a Tenerife. Dopo aver ospitato nel 2021 un WTA 250 ed un ATP Challenger, l’isola iberica torna protagonista e lo fa con ben tre appuntamenti nel calendario di inizio stagione. MEF Tennis Events consolida il rapporto con le Isole Canarie e con l’Abama Tennis Academy, che sarà teatro delle rassegne. Sul cemento outdoor della rinomata struttura si giocherà dal 15 al 22 gennaio un ATP Challenger 100, mentre dal 29 gennaio al 5 febbraio e dal 5 al 12 febbraio si disputeranno due ATP Challenger 75. Le manifestazioni sono state presentate nella conferenza stampa che si è svolta all’Abama Resort Tenerife, tra i relatori anche il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. L’annuncio dei tornei è una grande notizia per i giocatori che, memori del successo della scorsa stagione, attendevano con ansia il ritorno di Tenerife nel calendario.

Alcaraz: “Ho grandi ricordi del circuito ATP Challenger” – “Ho ricordi molto belli del periodo passato nei tornei Challenger e credo che per i giocatori non ci possa essere di meglio che giocare qui a Tenerife: il contesto è meraviglioso”. Non ha dubbi il numero uno del mondo Carlos Alcaraz, che tra le sue apparizioni nell’ATP Challenger Tour ha ricordato anche quelle nei tornei di Todi e Gran Canaria a cavallo tra 2020 e 2021, quando fu omaggiato dalle wild card di MEF Tennis Events. “Questa è la mia prima volta a Tenerife e sono rimasto positivamente sorpreso, le persone sono accoglienti ed i paesaggi bellissimi – l’impressione di Alcaraz, che ha scelto l’isola per riposarsi ed iniziare a recuperare dall’infortunio agli addominali che gli ha impedito di giocare Nitto ATP Finals e Coppa Davis -. In questi giorni mi sono riposato. Naturalmente non vedo l’ora di tornare in campo, ma è importante sapersi prendere dei momenti per staccare al termine di una stagione molto lunga. Ogni tanto sto andando in palestra, ma senza esagerare”. Durante l’assenza forzata dai campi da tennis, il prodigio spagnolo ha dunque avuto tempo di dedicarsi alla passione per il golf sul percorso dell’Abama Golf: “Mi piace molto giocare e quando posso mi ritaglio il tempo per farlo. Competizione con Nadal? Non sono assolutamente al suo livello, per arrivarci mi servono anni e molto allenamento”.

Marchesini: “Abama Tennis Academy, una location unica” – L’annuncio di tre tornei è naturalmente una grande soddisfazione per Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events: “Durante la scorsa stagione tanti giocatori ci hanno chiesto se saremmo riusciti a riorganizzare i tornei di Tenerife, questo a riprova del grande lavoro fatto e della splendida location. Giocheremo di nuovo sui campi dell’Abama Tennis Academy, un posto unico che vanta un campo centrale che si affaccia sull’oceano”. Tra i relatori di giornata è un ulteriore motivo d’orgoglio la presenza di Carlos Alcaraz, che nella sua scalata è passato anche dalle rassegne di MEF Tennis

Events, nel 2020 fu infatti protagonista a Todi del torneo Challenger della ripartenza post pandemia: “Annunciare questi tornei alla presenza di Carlos è un grande piacere ed è la conferma dell’importanza dell’ATP Challenger tour, che per qualità dei giocatori è vicino al circuito maggiore. Lo stesso Alcaraz ne è la dimostrazione dato che nel giro di poco più di un anno è passato dai Challenger al trionfo agli US Open”. Cresce dunque l’attesa per l’inizio della nuova stagione con i tre tornei che faranno da vetrina all’isola: ““Per un mese Tenerife sarà il cuore pulsante del tennis professionistico internazionale. Ringraziamo il Cabildo de Tenerife, il Turismo de Tenerife, la Real Federación Española, l’ATP, l’Ayuntamiento Guía de Isora, la direzione dell’Abama Resort, la Federación Insular de Tenis de Tenerife e la Federación Canaria de Tenis per la stima ed il supporto che daranno agli eventi.”.

La gioia di Brendan Breen – In una giornata speciale per l’Abama Tennis Academy, non potevano mancare le parole del direttore della strutture Abama Tennis e Abama Golf, Brendan Breen: “Per me è un orgoglio essere qui con il numero uno del mondo Carlos Alcaraz. L’Abama Resort Tenerife ha investito nelle strutture per essere riconosciuta sempre più come un’eccellenza. Anche per questo l’ATP e MEF Tennis Events hanno riposto nuovamente in noi la loro fiducia assegnandoci ben tre tornei ATP Challenger. Il nostro obiettivo è quello di continuare ad ospitare grandi eventi anche in futuro e fare sempre meglio”, ha chiosato il padrone di casa, che con MEF Tennis Events nel 2021 si è già tolto la soddisfazione di aver organizzato quello che è stato premiato come migliore WTA 250 della stagione. Insieme a lui e a Carlos Alcaraz, sono intervenuti nella conferenza anche Pedro Martin, presidente del Cabildo di Tenerife e Josefa Mesa, sindaco di Guía de Isora.

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MEF TENNIS EVENTS NELLA STORIA

TENERIFE LADIES OPEN MIGLIOR WTA 250 DEL 2021

MARCHESINI: “SE È UN SOGNO, NON SVEGLIATECI”

 

 

Todi, 9 dicembre 2021 – “La WTA annuncia i vincitori dei WTA Tournament Awards 2021, votati dalle giocatrici del circuito. I vincitori del WTA Tournament of the Year Award hanno ricevuto il riconoscimento dalle giocatrici WTA grazie all’eccellenza del loro staff e dell’organizzazione, ai fan appassionati e alla più ampia dedizione allo sport e ai suoi atleti” si legge sul sito ufficiale della WTA. La storia è fatta: il Tenerife Ladies Open organizzato da MEF Tennis Events vince il premio di miglior torneo WTA 250 del 2021. La manifestazione andata in scena all’Abama Tennis Academy dal 16 al 24 ottobre conquista il riconoscimento insieme al Phillip Island Trophy di Melbourne. Quello di Tenerife è stato un evento indimenticabile: le stelle del massimo circuito mondiale femminile si sono date battaglia all’interno di uno scenario unico, con un clima del tutto inusuale per l’autunno europeo e con un panorama mozzafiato dominato dal mare e dalle meravigliose palme, caratteristiche dell’isola canaria. Il Tenerife Ladies Open è stato la ciliegina sulla torta di un 2021 leggendario per MEF Tennis Events, iniziato proprio alle Isole Canarie con i due Gran Canaria Challenger di febbraio e marzo. Poi gli inaspettati WTA 250 e ATP 250 organizzati a Parma, in cui le sorelle Serena e Venus Williams e la giovane Coco Gauff si sono prese la scena a livello mondiale prima del successo del Next-Gen a stelle e strisce Sebastian Korda. In estate Forlì, Perugia e Todi si sono confermate location più che all’altezza del circuito ATP Challenger Tour. Dopodiché, ad ottobre e novembre, il trasferimento di MEF Tennis Events a Tenerife per il trionfo, il primo a livello WTA, di Ann Li, e per l’elettrizzante Challenger dominato mediaticamente (e non solo) dai campioni spagnoli Feliciano Lopez e Fernando Verdasco. Il Challenger che ha permesso all’inarrestabile Tallon Griekspoor di diventare il primo tennista di sempre ad aver vinto più di 6 titoli del circuito “verde” in una singola stagione. E non finisce qui: sabato 11 e domenica 12 dicembre MEF Tennis Events organizzerà le finali di Serie A1 BMW a Cesena.

 

“Sono davvero emozionato – il commento di Marcello Marchesini, presidente di MEF Tennis Events -. Il WTA Tournament of the Year Award non era un obiettivo. Era impensabile arrivare così in alto. Il merito va senza dubbio alle mie figlie, Elena e Federica, e a tutto lo staff di MEF Tennis Events, che ha svolto un lavoro incredibile in questi anni (dal 2007, ndr). Credo che dai Campionati Italiani Assoluti di Todi 2020, il torneo della ripartenza del tennis italiano dopo il lockdown, abbiamo iniziato ad acquisire la consapevolezza di poter arrivare a certi livelli. È un orgoglio ricevere questo premio grazie ai voti delle giocatrici: il loro giudizio è sempre quello più importante. Se è un sogno, non svegliateci”.

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Tallon Griekspoor è il primo giocatore della storia del tennis ad aver vinto 7 Challenger in una stagione. L’olandese ha battuto lo spagnolo Feliciano Lopez con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 18 minuti di gioco nella finale del Tenerife Challenger organizzato da MEF Tennis Events.ì 

Griekspoor trionfa a Tenerife – Il talento di Haarlem raggiunge la quota di 21 partite vinte consecutivamente tra Coppa Davis e circuito Challenger: l’ultimo ad averlo sconfitto è stato il numero 1 del mondo Novak Djokovic al secondo turno degli US Open. Durante la premiazione sul Central Court dell’Abama Tennis Academy le emozioni di Griekspoor: “Questo successo è la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria. Sono orgoglioso di essere entrato nella storia con il record di 7 titoli Challenger in un anno: vale ancora di più considerando che nella finale del Tenerife Challenger ho sconfitto una leggenda come Feliciano Lopez. Ci tengo a ringraziare MEF Tennis Events e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: noi giocatori ci siamo sentiti a casa sin dal primo giorno, spero che questa mia prima volta a Tenerife non sia l’ultima”. Parole al miele anche da parte di Feliciano Lopez, protagonista di una splendida settimana: “Sono contento che la Spagna abbia ospitato questo e il torneo WTA di due settimane fa. Eventi così sono molto importanti per la salute del movimento iberico, e a tal proposito ci tengo a ringraziare Marcello Marchesini (presidente di MEF Tennis Events, ndr): il tennis ha bisogno di persone come lui, appassionate e determinate nel fare il proprio lavoro”.

La soddisfazione di Marchesini – Proprio Marcello Marchesini ha poi tracciato il bilancio conclusivo: “Griekspoor è entrato nella storia qui a Tenerife e ciò contribuirà a far parlare dell’isola spagnola nel mondo. Credo che questo sia stato il miglior ATP Challenger 80 organizzato da MEF Tennis Events dal 2007: il livello dei quarti di finale era quello di un torneo del circuito maggiore. Fernando Verdasco (sconfitto in semifinale da Tallon Griekspoor, ndr) e Feliciano Lopez non sono venuti in vacanza ma hanno reso ancor più spettacolare la settimana. I prossimi appuntamenti? Ci è stato chiesto di organizzare altri tornei in Italia e all’estero: siamo pronti a cogliere le occasioni che si presenteranno”.

Il risultato della finale

Tallon Griekspoor b. Feliciano Lopez 6-4 6-4

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A quarant’anni, un mese e diciassette giorni Feliciano Lopez raggiunge la finale del Tenerife Challenger targato MEF Tennis Events. Sul Central Court dell’Abama Tennis Academy lo spagnolo ha eliminato il russo Andrey Kuznetsov con il punteggio di 6-1 7-6(3) in un’ora e 21 minuti di gioco, strappando il pass per l’ultimo atto della manifestazione.

Lopez elimina Kuznetsov – Perfetto nel primo set, Lopez ha tentennato nel secondo, ma alla fine l’ha spuntata al tie-break: “Sono partito davvero forte giocando un ottimo primo parziale. Ho fatto fatica al momento di chiudere l’incontro, ho commesso qualche errore di troppo, ma mi ritengo sicuramente soddisfatto. L’obiettivo della settimana era giocare più match possibile e arrivare in finale: dopo una stagione in cui ho disputato poche partite, qui ho trovato la fiducia necessaria per far bene e per prepararmi alla grande alla Coppa Davis, l’appuntamento più importante del mio 2021. Spero di mettere la ciliegina sulla torta alzando al cielo il trofeo”. L’ex numero 12 ATP sembra in forma anche dal punto di vista fisico: “Non sono più un ragazzino, non ho diciott’anni, eppure era da tanto tempo che non riuscivo a giocare tanti match in una settimana (Lopez è arrivato anche in semifinale di doppio al fianco di Fernando Verdasco, ndr). Sto bene, non vedo l’ora di scendere in campo per provare a conquistare il titolo”.

Griekspoor la spunta su Verdasco – Dalla parte opposta della rete, in finale, non ci sarà l’amico e connazionale Fernando Verdasco bensì Tallon Griekspoor. L’olandese ha battuto in semifinale il mancino padrone di casa iberico con lo score di 7-6(5) 6-7(7) 6-3 in 2 ore e 35 minuti: “È stata una partita lunga, intensa e impegnativa. Sono felice di essere riuscito a vincerla nonostante il mio avversario abbia tenuto un alto livello di gioco dall’inizio alla fine. Verdasco ha detto che ho servito come Pete Sampras? Mi piacerebbe servire come lui (ride, ndr). In effetti nei momenti delicati la battuta mi ha dato una grande mano: spero sarà lo stesso in finale”. Titolo di doppio a Nuno Borges e Francisco Cabral: sconfitti in finale Jeevan Nedunchezhiyan e Purav Raja 6-3 6-4.

I risultati di sabato 6 novembre 

Semifinali singolare

Tallon Griekspoor b. Fernando Verdasco 7-6(5) 6-7(7) 6-3

Feliciano Lopez b. Andrey Kuznetsov 6-1 7-6(3)

Finale doppio

Nuno Borges/Francisco Cabral b. Jeevan Nedunchezhiyan/Purav Raja 6-3 6-4

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Fernando Verdasco batte Nuno Borges 6-3 7-6(3) in un’ora e 23 minuti di gioco e vola in semifinale al Tenerife Challenger. Brillante prestazione dell’ex numero 7 del mondo, terza testa di serie del torneo organizzato da MEF Tennis Events, che ha rischiato solamente nel secondo set dopo aver sciupato un break di vantaggio.

Verdasco in semifinale – “Sono contento di aver chiuso in due set – commenta lo spagnolo al termine della sfida -. Nel secondo parziale il mio avversario ha sensibilmente diminuito il numero degli errori ed è cresciuto al servizio. Sono stato bravo a restare attento e a giocare un buon tie-break. Nel complesso mi ritengo soddisfatto e felice di essere in semifinale”. Il prossimo avversario di Verdasco sarà Tallon Griekspoor. La testa di serie numero 1 del tabellone ha sconfitto il turco Altug Celikbilek con il punteggio di 6-3 7-5: è la diciannovesima vittoria consecutiva dell’olandese, che dopo la sconfitta contro Novak Djokovic al secondo turno degli US Open non ha mai perso tra Coppa Davis e circuito Challenger. Sarà un match scoppiettante.

Avanza Lopez – Nella parte opposta del tabellone non fallisce Feliciano Lopez. Il quarantenne iberico si è imposto sull’inglese Ryan Peniston con lo score di 6-2 6-7(5) 6-1: “Mi sono innervosito dopo aver sprecato il vantaggio di 3/0 nel tie-break del secondo set, poi per fortuna sono riuscito a strappare subito il servizio al mio avversario e a comandare il terzo”. L’avversario dell’ex numero 12 ATP in semifinale sarà il russo Andrey Kuznetsov, che ha battuto il turco Altug Celikbilek 6-3 7-5. Lopez si aspetta un match duro ma vuole arrivare in fondo: “Kuznetsov ha superato tanti problemi fisici, è un ottimo tennista. Darò il massimo per eliminarlo: sarebbe bellissimo andare in finale e trovare dalla parte opposta della rete il mio amico Fernando Verdasco”.

I risultati di venerdì 5 novembre

Quarti di finale singolare

Tallon Griekspoor b. Altug Celikbilek 6-3 7-5

Fernando Verdasco b. Nuno Borges 6-3 7-6(3)

Andrey Kuznetsov b. Joao Sousa 7-6(3) 6-3

Feliciano Lopez b. Ryan Peniston 6-2 6-7(5) 6-1

Semifinali doppio

Nuno Borges/Francisco Cabral b. Altug Celikbilek/Ergi Kirkin 6-1 6-4

Jeevan Nedunchezhiyan/Purav Raja b. Feliciano Lopez/Fernando Verdasco w/o

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Prosegue il cammino di Feliciano Lopez al Tenerife Challenger. La seconda testa di serie del torneo organizzato da MEF Tennis Events all’Abama Tennis Academy ha battuto il portoghese Frederico Ferreira Silva con il punteggio di 7-6(3) 6-3, conquistando l’accesso ai quarti di finale.

Lopez non trema – Un match intenso ed equilibrato quello vinto dallo spagnolo in un’ora e 40 minuti di gioco: “È stata una partita molto dura contro un avversario solido, l’ideale per prendere definitivamente il ritmo su questo campo. Ferreira Silva sa fare tutto e regala poco, il servizio mi ha aiutato a superare i momenti delicati della sfida. Nel complesso sono contento del livello espresso, voglio continuare così”. Lopez sembra particolarmente brillante anche dal punto di vista fisico: “Non è facile giocare a questo livello a 40 anni, tuttavia credo di poter dare ancora tanto avendo giocato pochi incontri nel 2021. Mi sento bene e in campo mi diverto ancora”.

Rimonta Sousa – Ai quarti di finale del Tenerife Challenger anche Joao Sousa. Il portoghese ha eliminato il francese Manuel Guinard con lo score di 7-5 6-0 rimontando da 2-5 nel primo set: “Il mio avversario è partito forte, sul veloce è molto insidioso. Sono stato bravo a stare lì quando il parziale d’apertura sembrava perso e poi la partita si è messa in discesa”. L’ex numero 28 del mondo è reduce dalla finale del Challenger di Brest e dalla semifinale in quello di Alicante: “Sto continuando a ragionare partita per partita. Qui mi sento a mio agio pur giocando in condizioni totalmente differenti rispetto a Brest. Sono in fiducia”. Oggi numero 150 ATP, Sousa non pensa alla classifica e non ha fretta di tornare sui palcoscenici più prestigiosi del Tour: “Il passato è passato. Sto lavorando per migliorare, credo che giocando un buon tennis il ranking venga di conseguenza. Sicuramente l’anno prossimo darò il 100% per vincere partite di livello e magari, un giorno, tornare al top”. Avanzano anche il russo Andrey Kuznetsov, giustiziere del francese Quentin Halys per 6-3 7-6(6), e l’inglese Ryan Peniston, vincitore della battaglia contro il belga Michael Geerts per 7-5 4-6 7-6(3).

I risultati di giovedì 4 novembre

Secondo turno

Ryan Peniston b. Michael Geerts 7-5 4-6 7-6(3)

Feliciano Lopez b. Frederico Ferreira Silva 7-6(3) 6-3

Andrey Kuznetsov b. Quentin Halys 6-3 7-6(6)

Joao Sousa b. Manuel Guinard 7-5 6-0

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