Brandon Nakashima

BRANDON NAKASHIMA VOLA IN FINALE A TENERIFE

“CON IL PUBBLICO È TUTTO PIÙ BELLO”

MARTINEZ VINCE IL DERBY CON BARRANCO COSANO

 

Pedro Martinez e Brandon Nakashima sono i finalisti del Tenerife Challenger 1. Le teste di serie numero due e quattro della competizione organizzata da MEF Tennis Events hanno superato le semifinali, battendo rispettivamente i qualificati Javier Barranco Cosano (6-1 6-1) e Denis Yevseyev (7-6 6-2) per raggiungere la finale dell’ATP Challenger 100. Una folta cornice di pubblico ha animato gli spalti dell’Abama Tennis Academy, applaudendo con gioia le gesta dei protagonisti in campo. Nella giornata di domenica 21 gennaio si giocherà l’atto decisivo per decretare il vincitore del primo dei tre Challenger organizzati sull’isola canaria (altri due tornei di categoria 75 sono in programma dal 18 febbraio al 3 marzo). Il torneo ha incoronato anche i campioni di doppio: Vasil Kirkov e Luis David Martinez hanno battuto Karol Drzewiecki e Piotr Matuszewski per 3-6 6-4 10-3.

Nakashima si gode Tenerife – Un solo brivido durante il tie break del primo set, dove ha salvato un set point contro un solido Denis Yevseyev (n.184 ATP). Poi, Brandon Nakashima è riuscito ad ingranare le marce giuste per sopraffare il qualificato kazako e trionfare per 7-6(6) 6-2. “Vincere il primo parziale è stato fondamentale – ha spiegato l’attuale n.127 ATP –. Ci sono stati scambi molto lunghi, sono stato vicino a perderlo e per questo portare a casa il set mi ha dato ulteriore vigore per il resto della partita”. L’ultimo atto vedrà il vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 affrontare la testa di serie numero due del Tenerife Challenger 1 Pedro Martinez, per una finale che profuma di circuito maggiore: “Le finali sono sempre difficili e la partita di domani non farà eccezione. Siamo i due migliori tennisti di questa settimana, non ho mai affrontato Pedro prima d’ora e credo che sarà una grande finale”. Un folto pubblico è accorso sugli spalti dell’Abama Tennis Academy per assistere alle semifinali, dando vita ad un colpo d’occhio eccezionale, degno di nota anche per gli stessi giocatori: “Non si tratta solo di tennis. La bellissima giornata di oggi, unita ai tanti tifosi che sono accorsi per assistere alle partite, stanno rendendo questa esperienza ancora più godibile”. 

Finale con vista Top 100 per Martinez – Il doppio 6-1 rifilato al qualificato Javier Barranco Cosano (n.379 ATP) non rispecchia la lotta vista in campo. La testa di serie numero due del Tenerife Challenger 1 ha adottato un approccio più offensivo sin dal primo quindici, ma il suo avversario non si è tirato indietro, dando vita ad un derby iberico godibile per i tanti appassionati presenti sugli spalti. “Al di là del risultato, è stato un match difficile – ha spiegato l’ex n.40 ATP –. Sono riuscito a strappare a Javier alcuni dei game più combattuti e questo mi ha permesso di giocare con più tranquillità”. In attesa dell’aggiornamento del ranking ATP, previsto al termine degli Australian Open, Pedro Martinez torna virtualmente in Top 100 grazie alla finale raggiunta: “Ho terminato l’anno molto vicino ai migliori 100 giocatori del mondo, non nego che si tratta di qualcosa che tengo d’occhio. È lì che tutti vogliamo stare, penso sia normale guardare la classifica ogni tanto. Sono molto vicino a quella soglia, ma la verità è che ho l’ambizione di salire ancor più in alto nei prossimi mesi”.

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NAKASHIMA AI QUARTI DEL TENERIFE CHALLENGER 1

“HO FINALMENTE TROVATO LE GIUSTE SENSAZIONI”

AVANTI MARTINEZ, SARÀ DERBY CON LLAMAS RUIZ

 

Brandon Nakashima si qualifica per i quarti di finale del Tenerife Challenger 1. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy, il tennista americano ha superato il numero 232 ATP Alejandro Moro Canas in appena un’ora e ventidue minuti grazie ad una prestazione molto convincente. Precedentemente nel corso della mattinata, gli iberici Pablo Llamas Ruiz e Pedro Martinez (rispettivamente testa di serie numero sei e due) hanno guadagnato l’accesso al prossimo turno dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events. Dopo una pausa di un mese, il tennis tornerà nuovamente a Tenerife per altri due Challenger 75 che si terranno complessivamente tra il 18 febbraio ed il 3 marzo.  

Prosegue il cammino di Pedro Martinez – Dopo la vittoria di Fabio Fognini nella giornata di martedì 16 gennaio, è arrivato il responso dalla parte bassa del tabellone. La testa di serie numero due Pedro Martinez ha concesso appena quattro game all’esperto Ricardas Berankis, ex numero 50 ATP, vincendo 6-2 6-2. “Conosco Berankis e so che è un giocatore molto insidioso – ha esordito l’attuale n.109 ATP –. Sono contento perché ho approcciato la partita nel migliore dei modi e mi sono sentito molto bene in campo. Cogliere le opportunità che mi sono capitate mi ha permesso di comandare sempre nel punteggio; è stata un’ottima giornata di tennis, spero di continuare così”. Il prossimo venerdì 19 gennaio, nella giornata dedicata ai quarti di finale, Martinez troverà il connazionale Pablo Llamas Ruiz dall’altra parte della rete. La sesta forza del main draw ha sconfitto Adrian Andreev per 6-1 6-4. “Sono molto felice di potermi misurare con Pablo – ha commentato l’ex n.40 ATP –. La sua presenza e quella di altri giocatori spagnoli è un segnale positivo per tutto il movimento iberico. Lo conosco da molti anni, ci siamo allenati spesso insieme durante i suoi inizi; sono certo che sarà una grande partita”. 

‘Nakashima Express’ a Tenerife – Gli appena otto punti concessi in risposta, danno misura della prestazione di Brandon Nakashima negli ottavi di finale del Tenerife Challenger 1. Il vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 ha liquidato in un’ora e ventidue il numero 232 ATP, Alejandro Moro Canas, per 6-3 6-1. “Ho giocato davvero una grande partita – ha esordito un soddisfatto Nakashima –. Comincio ad abituarmi alle condizione dei campi dell’Abama Tennis Academy, ora sto finalmente trovando le giuste sensazioni. Ho servito bene ma la partita è stata positiva anche in risposta; è davvero bello giocare qui a Tenerife con il caldo ed il sole, spero di far bene anche nei quarti”. Un giorno di riposo prima del rientro in campo dell’attuale numero 127 ATP, poi davanti a lui ci sarà uno tra la testa di serie numero sette, Otto Virtanen, ed il pisano Francesco Maestrelli: “Per il momento cercherò di riposare e godermi la vittoria. Domani tornerò in campo per allenarmi, provare a mantenere le sensazioni positive della giornata di oggi e preparare il prossimo match”. 

 

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COMINCIA IL TENERIFE CHALLENGER 1

FOGNINI E ALTRI TRE ITALIANI IN MAIN DRAW

NAKASHIMA: “LAVORO PER TORNARE IN TOP 100”

Tenerife, 14 gennaio 2024 Al Tenerife Challenger 1 è tempo delle prime partite di qualificazioni. Tanta curiosità e un clima eccezionale hanno portato i primi spettatori sugli spalti dell’Abama Tennis Academy, teatro dell’ATP Challenger 100 in programma dal 14 al 21 gennaio e dei due ATP Challenger 75 previsti complessivamente tra il 18 febbraio e il 3 marzo. Lunedì 15 gennaio la conclusione del tabellone cadetto conciderà con l’inizio del main draw. Fabio Fognini, ex numero 9 ATP e attualmente numero 105 della classifica mondiale, è il numero uno del seeding della competizione organizzata da MEF Tennis Events, e nella giornata di martedì se la vedrà con il francese Matteo Martineau. Il programma di lunedì promette spettacolo con l’atteso incontro tra il vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022, Brandon Nakashima, e l’ex numero uno del mondo Junior, Martín Landaluce. I due si affronteranno non prima delle ore 16.00 sul Campo Centrale.

Sorteggiato il tabellone principale – Non solo Fabio Fognini. In attesa del responso delle qualificazioni, la truppa azzurra potrà contare su almeno altri tre giocatori. Nella parte alta del tabellone, il tennista di Arma di Taggia affronterà il francese Matteo Martineau. Poco più in basso c’è Francesco Maestrelli; il pisano, numero 223 ATP, è pronto a lottare contro l’ex numero due del mondo Junior, Daniel Rincón. A completare il quadro tricolore ci sono Raul Brancaccio, il quale attende un qualificato, e Franco Agamenone, che avrà davanti il lituano Ricardas Berankis (ex n.50 ATP). Nella metà bassa del tabellone la seconda testa di serie Pedro Martinez se la vedrà contro un qualificato, mentre il numero tre del seeding Benoit Paire sarà impegnato nel derby transalpino contro Geoffrey Blancaneaux. Nella giornata di domenica 14 gennaio si sono disputati i match di primo turno delle qualificazioni. Sorridono Samuel Vincent Ruggeri e Lorenzo Giustino, capaci di superare rispettivamente Carlos Lopez Montagud (6-2 6-1) e Alberto Barroso Campos (6-4 6-2) senza affrontare particolari rischi. Non ce l’ha fatta Enrico Dalla Valle, costretto al ritiro da un problema alla gamba destra quando conduceva per 5-4 nel primo set contro l’iberico Javier Barranco Cosano.

Nakashima-Sanguinetti, il binomio per tornare tra i grandi – Prima volta a Tenerife per lo statunitense Brandon Nakashima. Il vincitore delle Next Gen ATP Finals nel 2022 e attuale numero 128 del mondo, ha portato a termine i primi allenamenti con coach Davide Sanguinetti: “Non ero mai stato qui e sono rimasto molto colpito dal posto. La vista dall’Abama Tennis Academy è incredibile, la struttura ha tutti i comfort necessari ed i campi sono buoni, è davvero bello esserci. Ho iniziato a lavorare con Davide e Mariano Puerta ad ottobre 2023, devo dire che fino ad ora sta andando molto bene. So che Sanguinetti è uno dei giocatori simbolo per l’Italia e rispetto molto i consigli che mi dà per migliorare, stiamo lavorando tanto”. Dopo un 2022 chiuso al meglio con il best ranking di 43 ATP, Nakashima non è riuscito a mantenere le alte aspettative della scorsa stagione: “Purtroppo, il 2023 non è andato come previsto. Ho faticato e non sono riuscito ad ottenere i risultati sperati, ma ho imparato molto da quei momenti complicati e fatto nuove esperienze. Arrivo a Tenerife dopo la semifinale Challenger giocata a Canberra, per cui il mio obiettivo è di continuare a migliorare il mio gioco, così da tornare in Top 100 il prima possibile”. 

Il 2024 di Landaluce comincia da Tenerife – Dopo aver partecipato al Tenerife Challenger 2 e 3 lo scorso anno, la promessa del tennis spagnolo Martin Landaluce torna all’Abama Tennis Academy per la terza volta. “Sono stato qui la scorsa stagione e me la sono goduta tanto, lo stesso sta succedendo quest’anno con il clima e la struttura di Abama che è ottima – le parole del diciottenne, ex numero uno del mondo under 18 e campione dello US Open Junior 2022 –. Nel 2023 non ho vinto tante partite come in passato, ma ho fatto moltissime esperienze affrontando giocatori di un livello sempre più alto. Mi sento più ‘uomo’ rispetto a prima, sto migliorando molto il mio tennis e il mio carattere dentro e fuori dal campo. Voglio disputare una grande annata”. Con Daniel Rincon, numero 185 ATP, e Abdullah Shelbayh, numero 193 del mondo, saranno tre i tennisti della Rafa Nadal Academy nel tabellone principale. “Questo ci aiuta molto – conferma Landaluce, che partirà dal tabellone principale grazie ad una wild card concessa dalla Federtennis spagnola –. Sono ragazzi fantastici, con loro il torneo è più facile e divertente. Viaggiando, soprattutto in Spagna, ci capita spesso di giocare gli stessi eventi ed è sempre una buona occasione per parlare e scambiare opinioni”.

Risultati di domenica 14 gennaio

1° turno qualificazioni

Denis Yevseyev (1) b. Kenay Ortiz Gonzalez (WC) 6-3 6-0

Valentin Royer (2) b.Tomas Quesada Perez (WC) 6-1 6-0

Nino Serdarusic (8) b. Mikalai Haliak 6-3 6-2

Javier Barranco Cosano b. Enrico Dalla Valle (3) 4-5 ret.

David Jorda Sanchis (10) b. Daniel Merida Aguilar 6-4 7-5

Michael Geerts (4) b. John Echeverria 6-3 6-3

Lorenzo Giustino (5) b. Alberto Barroso Campos 6-4 6-2

Samuel Vincent Ruggeri (11) b. Carlos Lopez Montagud 6-2 6-1

August Holmgren (6) b. Ivan Marrero Curbelo (WC) 6-4 6-2

 

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