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Pablo Carreño Busta – Foto Alejandro Fumero

TENERIFE CHALLENGER, INIZIA LA “CARRENO BUSTA MANIA”

“FELICE DI ESSERE SULL’ISOLA. POSSO DARE IL 100%”

RUUSUVUORI SCONFITTO NEL MATCH DEL RITORNO

Nel giorno della Candelaria, il pubblico di Tenerife ha invaso l’Abama Tennis Academy per assistere all’esordio di Pablo Carreno Busta. L’ex numero 10 del mondo non ha deluso le aspettative del pubblico di casa, superando l’azzurro Federico Arnaboldi con il punteggio di 6-0 7-6(2). Inizia così nel migliore dei modi l’avventura sull’isola del tennista di Gijon, che nelle prossime settimane giocherà i due ATP Challenger 75 organizzati da MEF Tennis Events. La Spagna festeggia anche su Campo 3, dove la wild card Inaki Montes-De La Torre ha sconfitto il rientrante Emil Ruusuvuori per 7-5 6-3. Nella sfida tra ex Top 50 contro Bernebé Zapata Miralles, la prima testa di serie Dominik Koepfer si è imposto con un netto 6-2 6-2. In mattinata si sono concluse le qualificazioni, con Giovanni Fonio che diventa il quarto azzurro in main draw grazie al 6-3 7-5 inflitto a Dimitar Kuzmanov. Costretto invece al ritiro Samuel Vincent Ruggeri, che ha alzato bandiera dopo aver perso il primo set contro Lukas Pokorny.

Prima domina, poi lotta: Carreno Busta c’è – Davanti al tifo delle grandi occasioni, Pablo Carreno Busta ha superato Federico Arnaboldi con un convincente 6-0 7-6(2). Il trentrenne di Gijon si è presentato sull’isola da numero 149 del mondo con l’obiettivo di tornare in alto. Dopo aver dominato il primo set, Carreno ha saputo gestire i momenti di lotta, riuscendo addirittura ad annullare due set point nel dodicesimo gioco che ha preceduto il tie-break: “Dal punteggio potrebbe sembrare facile, ma anche nel primo set ho annullato palle break e ci sono stati game lottati. Nel secondo ho sofferto di più e ho annullato due set point, ma l’esperienza mi ha aiutato nel tie-break e sono contento”. Già protagonista del Challenger di Perugia organizzato da MEF Tennis Events, a più di sei mesi di distanza Pablo fa un bilancio del periodo che lo ha visto rientrare dopo un’operazione al gomito: “A Perugia giocavo il secondo match dopo il rientro e non ero ancora prontissimo, oggi invece sento di poter dare 100%. Negli ultimi due anni ho perso un po’ di classifica e ora non ho più il ranking protetto, quindi devo risalire un po’. Vincere qui può servirmi a riprendere fiducia e in più sono contentissimo di essere tornato a Tenerife. All’Abama Tennis Academy avevo giocato un torneo under 18 tanti anni fa”. Al secondo turno Carreno Busta affronterà il vincente della sfida tra Giovanni Fonio e Arthur Reymond.

Sorpresa De La Torre – A sei mesi dall’ultimo match ufficiale, Emil Ruusuvuori ha scelto il Tenerife Challenger per tornare in azione. Il tennista finlandese, solo un anno e mezzo fa numero 37 del mondo, si è però dovuto arrendere alla wild card spagnola Inaki Montes-De La Torre con il punteggio di 7-5 6-3. Il giocatore classe 1999 avrà bisogno di tempo per tornare al top ed è anche per questo che tutto sommato lascia l’isola con il sorriso e la consolazione di essere finalmente riuscito a tornare in campo. Per il numero 554 del mondo De La Torre invece arriva la vittoria più importante della carriera: “È stata una partita speciale. Ho provato a giocare il mio miglior tennis, consapevole del livello del mio rivale. Dallo scorso anno mi alleno alle Canarie con David Marrero e sono contento di questo risultato perché sto provando a migliorarmi partita dopo partita”.

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IL BRONZO PARALIMPICO CAVERZASCHI IN CAMPO A TENERIFE “UNA GRANDE PUBBLICITÀ PER IL MOVIMENTO”

SORTEGGIATO IL MAIN DRAW, CARRENO BUSTA DEBUTTA LUNEDÌ

Tenerife, 2 febbraio 2025 – La nuova edizione del Tenerife Challenger è iniziata con un ospite d’eccezione. Daniel Caverzaschi, bronzo paralimpico ai Giochi di Parigi 2024 e fresco finalista in doppio degli Australian Open, è sceso in campo in un match di esibizione in occasione della giornata d’apertura del primo dei due tornei ATP Challenger 75 che si giocheranno dal 2 al 16 febbraio all’Abama Tennis Academy. Il pubblico accorso sul Centrale si è divertito con il doppio giocato da Caverzaschi, Alejandro Moro Canas, Abdullah Shelbayh e David Marrero, ex numero 5 del mondo di doppio e direttore del torneo. Nella giornata di sabato, Caverzaschi è stato invece protagonista di una clinic con dei giocatori wheelchair e dei bambini che hanno provato la disciplina. Nella giornata di lunedì si concluderanno le sfide del tabellone cadetto e inizieranno le prime sfide di main draw, tra queste fare puntati sull’esordio dell’ex Top 10 Pablo Carreno Busta che, nel primo pomeriggio, se la vedrà contro l’azzurro Federico Arnaboldi. Tra i big al via anche la prima testa di serie Dominik Koepfer e Emil Ruusuvuori.  

Da Melbourne a Tenerife: Caverzaschi sogna in grande – “Sono contento di essere qui a Tenerife. Dalla clinic con i ragazzi all’esibizione di oggi, non sarebbe potuta andare meglio”. Queste le parole di gioia di Daniel Caverzaschi dopo il match di esibizione che ha inaugurato l’edizione 2025 del Tenerife Challenger. Reduce dalla finale di doppio all’Australian Open, il numero 9 del mondo di singolare di tennis wheelchair si è confrontato in un match di doppio al fianco di David Marrero, affrontando gli amici Alejandro Moro Canas e Abdullah Shelbayh. Il giorno prima invece ha tenuto una clinic per i ragazzi di IODA Tenerife, club che promuove lo sport per le persone a mobilità ridotta. “Credo che il pubblico si sia divertito molto. Sono un veterano del tennis in sedia a rotelle e sono convinto che per il nostro movimento sia importante unirci all’ATP per creare una situazione win-win – ha spiegato Daniel Caverzaschi, tennista classe 1993 -. Spero che un giorno ci possa essere un torneo wheelchair qui a Tenerife, sarebbe bellissimo”. Caverzaschi ha già rappresentato la Spagna in quattro edizioni dei Giochi Paralimpici (Londra, Rio, Tokyo e Parigi) ma sogna di poter partecipare anche a Los Angeles 2028: “Il livello della disciplina è in crescita. I miei obiettivi? Sono orgoglioso di ciò che ho fatto, ma voglio sempre di più. Un giorno vorrei vincere uno Slam e sogno una medaglia d’oro. A medio termine punto alla Top 5”. La prossima settimana Caverzaschi sarà impegnato nel torneo di Rotterdam, che si svolgerà in contemporanea all’evento ATP 500.

Da Carreno Busta a Ruusuvuori: tutti sognano il titolo – L’entry list promette bene, adesso la parola passa al campo. Dando un primo sguardo al tabellone del Tenerife Challenger 1 è davvero complicato fare pronostici. Sono tanti gli atleti che possono ambire al titolo questa settimana, partendo dai nomi di spicco che debutteranno nella giornata di domani. La prima testa di serie, il tedesco Dominik Koepfer, esordirà contro l’ex numero 37 del mondo Bernabé Zapata Miralles. Sulla carta potrebbe essere un debutto più morbido quello del rientrante Emil Ruusuvuori, che non gioca un match ufficiale dall’ATP 500 di Washington di fine luglio. Il finlandese punta a un rapido rientro in Top 100 e giocherà contro la wild card Inaki Montes-De La Torre. Alle ore 14 inizierà l’avventura di Pablo Carreno Busta, a sua volta tornato recentemente da un infortunio. Il trentatreenne di Gijon, ex Top 10 e bronzo a Tokyo 2020, affronterà l’azzurro Federico Arnaboldi e vuole confermarsi dopo il recente secondo turno raggiunto agli Australian Open. Negli ultimi anni il torneo di Tenerife è stata piacevole terra di conquista per il tennis azzurro, che ha festeggiato due titoli di Matteo Gigante e uno di Matteo Arnaldi. Oltre ad Arnaboldi, sono al via del tabellone principale anche Giulio Zeppieri e Francesco Maestrelli, che se la vedranno contro i lituani Vilius Gaubas ed Edas Butvilas. Nelle qualificazioni ha usufruito di un bye Samuel Vincent Ruggeri, che domani si giocherà il posto in main draw contro lo slovacco Lukas Pokorny. Esordio positivo per Giovanni Fonio, che ha regolato per 6-4 6-3 l’olandese Stijn Slump.

Biglietti ed abbonamenti per godersi il grande tennis a Tenerife sono disponibili sul sito www.tenerifetennis.com

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PRESENTATO IL CHALLENGER DI TENERIFE
MELWANI: “TURISMO E SPORT, UN’OFFERTA UNICA SULL’ISOLA”
DANIEL CAVERZASCHI INVITATO AL TORNEO DEL 1 E 2 FEBBRAIO
 
Tenerife, 30 gennaio 2025 – Sono stati presentati nel Salone Nobile del Cabildo i tornei Tenerife Challenger, ATP Challenger 75 organizzati da MEF Tennis Events sui campi in cemento dell’Abama Tennis Academy, che si terranno dal 2 al 16 febbraio. Alla conferenza stampa hanno partecipato i rappresentanti del Turismo di Tenerife, sponsor principale degli eventi: Dimple Melwani, delegata del Turismo di Tenerife, e Lope Afonso, vicepresidente del Cabildo e Ministro del Turismo. A loro si è unito Brendan Breen, direttore di Abama Golf e Tennis; Candela Garrido Castillo, direttrice tecnica della Federazione Tennis delle Canarie; Miguel del Prado Trallero, presidente della Federazione Tennis di Tenerife; e David Marrero, ex numero 5 ATP nel doppio.
 
Il turismo di Tenerife sostiene il tennis – Il vicepresidente e consigliere del turismo del Cabildo di Tenerife, Lope Afonso, afferma che: “Il tennis e gli eventi sportivi professionistici sono un’attrazione per la destinazione. Questo evento è una grande opportunità per Tenerife e vengono implementate numerose attività che migliorano l’immagine di Tenerife per milioni di appassionati di questo sport.” Afonso aggiunge che il Tenerife Challenger offre “un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti. Dall’opportunità di incontrare le star del tennis faccia a faccia all’esplorazione del fascino di Tenerife. Il torneo fonde il meglio dello sport e del tempo libero in un unico luogo.”. Per il direttore generale del turismo di Tenerife, Dimple Melwani, “l’isola offre un ambiente eccezionale per godere del miglior tennis, grazie a un clima mite che, durante tutto l’anno, consente di usufruire di eccellenti strutture all’aperto e di ospitare eventi sportivi di carattere internazionale come l’ATP Challenger”. Il CEO dell’ente turistico aggiunge che questi tornei consentiranno ai partecipanti, così come a coloro che seguiranno il torneo attraverso i diversi canali di comunicazione, “di avvicinarsi al gioiello naturale che è la nostra isola, con paesaggi diversi, spiagge vulcaniche e luoghi unici da scoprire, il nostro Parco Nazionale del Teide e infiniti luoghi da esplorare.” Per Melwani è una grande soddisfazione che quest’anno partecipino ai tornei anche promettenti tennisti canari, ai quali l’organizzazione ha assegnato delle wild card.
 
Daniel Caverzaschi sarà ospite del torneo – L’1 e il 2 febbraio, il campione di tennis in carrozzina Daniel Caverzaschi sarà una delle stelle del Tenerife Challenger. Il tennista spagnolo numero 9 al mondo, classe 1993, ha rappresentato la Spagna ai Giochi Paralimpici in quattro occasioni. Nel 2024 ha vinto la medaglia di bronzo nel torneo di doppio di Parigi, mentre la sua stagione 2025 è iniziata con la finale dell’Australian Open nella stessa specialità. Il 1° febbraio Caverzaschi terrà una clinic con giocatori di tennis in carrozzina, adulti e bambini normodotati. Il 2 febbraio, dopo la prima partita della fase di qualificazione, si esibirà in una piccola esibizione insieme a David Marrero sul Campo Centrale.
 
Abama Tennis Academy, sede del Tenerife Challenger – Uno dei simboli del Tenerife Challenger è l’Abama Tennis Academy, sede del torneo da molti anni, con i suoi sette campi in cemento e il suo ambiente eccezionale. Nel 2021, il WTA 250 organizzato da MEF Tennis Events presso il club è stato premiato come miglior torneo femminile in questa categoria. Nel corso degli anni, inoltre, sono stati protagonisti degli eventi molti giocatori di altissimo livello, come Brandon Nakashima, Fabio Fognini e Martín Landaluce. “Innanzitutto, vorrei ringraziare Turismo de Tenerife per aver sostenuto il tennis, contribuendo ad aumentare ulteriormente la qualità dei tornei”, ha affermato Brendan Breen, direttore di Abama Golf and Tennis. Sono molto felice ed emozionato che Abama continui ad ospitare tanti professionisti e tutte le persone che vengono al club per vederli dare il massimo nella lotta per la vittoria e per scalare la classifica mondiale”.

 
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SVELATA L’ENTRY LIST, CI SONO ANCHE GARIN E RUUSUVUORI

L’ITALIA PUNTA SU ZEPPIERI, ARNABOLDI E MAESTRELLI

 

Tenerife, 14 gennaio 2025 – Campione di Coppa Davis con la Spagna, medaglia di bronzo olimpica, due volte semifinalista Slam, vincitore di un Masters 1000 ed ex Top 10: Pablo Carreno Busta accende l’edizione 2025 del Tenerife Challenger. Il primo dei due eventi ATP Challenger organizzato da MEF Tennis Events, andrà in scena dal 2 al 9 febbraio nella splendida cornice dell’Abama Tennis Academy e si preannuncia imperdibile grazie a un’entry list di tutto rispetto. Una conferma ulteriore che l’Isola di Tenerife è ormai una meta d’élite per i grandi protagonisti del circuito. Quello di Carreno Busta però non è l’unico grande nome, dato che al via ci saranno degli habituè dell’ATP tour come Emil Ruusuvuori, Cristian Garin e Dominik Koepfer. Per entrambi i tornei del 2025 è inoltre previsto un aumento di montepremi che metterà in palio $100.000 per singolo evento. Fondamentale per le due manifestazioni il supporto delle autorità locali, in particolare del Turismo di Tenerife, oltre al connubio con la Federación Canaria de Tenis. Proprio un accordo con quest’ultima garantirà delle wild card per i migliori talenti dell’isola. Da non dimenticare l’ottimo rapporto con la Federazione Insulare di Tennis di Tenerife.

 

Entry list con 4 ex Top 50, tutti pronti a tornare in alto – A 33 anni e con una gran voglia di tornare al top, il passaggio di Pablo Carreno Busta da Tenerife non è una formalità. Il tennista di Gijon, attualmente impegnato all’Australian Open, è tornato in campo lo scorso maggio dopo un’operazione al gomito, ripartendo da una classifica fuori dai primi 1000. In pochi mesi, però, è risalito fino alla posizione numero 182, segno che il suo ritorno tra i primi 100 è solo questione di tempo. Grazie al ranking protetto, Carreno Busta continua a partecipare ai tornei più prestigiosi del circuito, proprio per questo il passaggio dalle Canarie è strategico: l’obiettivo è giocare, ritrovare ritmo e vincere. Campione di Coppa Davis con la Spagna nel 2019 e medaglia di bronzo olimpica ai Giochi di Tokyo (dove ha battuto Novak Djokovic nella finale per il terzo posto), Carreno Busta è stato anche protagonista di un trionfo memorabile al Masters 1000 di Montreal nel 2022, settimo titolo ATP della sua carriera. Tuttavia, sull’Isola non sarà una passeggiata: tra i partecipanti spicca anche il cileno Cristian Garin, ex numero 17 del mondo e vincitore di cinque titoli ATP. Dopo essersi qualificato per il tabellone principale dell’Australian Open, il ventottenne sudamericano riparte dalla posizione numero 150 del ranking mondiale, determinato a risalire in classifica. Se non bastasse, fermo ai box da fine luglio, Emil Ruusuvuori è pronto a tornare in scena. Il finlandese classe 1999, già numero 37 del mondo nel 2023, ripartirà dal circuito Challenger dopo un 2024 conclusosi anzitempo per una spirale di infortuni. Al via ci sarà anche un altro ex Top 50, trattasi della prima testa di serie Dominik Koepfer. Il tedesco, attualmente ricopre la posizione numero 124 del ranking mondiale. La Spagna, oltre a poter contare su Pablo Carreno Busta, schiererà anche Javier Barranco Cosano e diverse wild card. L’Italia, per ora, non ha giocatori direttamente nel main draw, ma Federico Arnaboldi, Francesco Maestrelli e Giulio Zeppieri possono sperare di ritagliarsi un posto nel tabellone principale.

 

Wild card ai migliori talenti dell’isola – Il primo passo della collaborazione tra MEF Tennis Events e la Federación Canaria de Tenis si è concretizzato nei nomi delle wild card che giocheranno i due eventi ATP Challenger 75. Nel primo torneo gli inviti andranno a Noah López Cherubino e Saúl Pacheco Benasayag, mentre nel secondo sarà il turno di David Aguiar Johansson e Miguel García González; oltre che di Samuel García Hernández, che riceverà la wild card dall’organizzazione. “Siamo contenti e altrettanto grati per la collaborazione che si è creata con MEF Tennis Events – le parole di José Sepúlveda, presidente della Federación Canaria de Tenis -. Non vedo l’ora che inizino i due tornei per vedere i migliori tennisti delle Canarie contrapporsi a professionisti del circuito Challenger”.

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Mikhail Kukushkin – Foto Alejandro Fumero

KUKUSHKIN VINCE IL TENERIFE CHALLENGER 3

UN INFORTUNIO INTERROMPE L’IMBATTIBILITÀ DI GIGANTE

MARCHESINI: “TENNIS-TENERIFE, SINERGIA DI SUCCESSO”

Dopo Brandon Nakashima e Matteo Gigante, è Mikhail Kukushkin il campione del Tenerife Challenger 3. Niente bis per l’azzurro che, reduce dal trionfo della scorsa settimana, ha alzato bandiera bianca dopo 44 minuti per un infortunio all’addominale. A trionfare è dunque l’ex numero 39 del mondo Mikhail Kukushkin, fresco del titolo nel Challenger di Manama e partito dalle qualificazioni nell’ultimo dei tre Challenger Canari organizzati da MEF Tennis Events. Dopo lo spettacolo delle semifinali, il pubblico è accorso numeroso per la finale sul Centrale dell’Abama Tennis Academy, certificando il successo dell’evento. Prima del match ha avuto un esito altrettanto positivo la conferenza stampa conclusiva, alla quale hanno partecipato le seguenti autorità: la consigliera delegata di Turismo di Tenerife, Dimple Melwani, il presidente della Real Federación Española de Tenis, Miguel Díaz Román, l’assessore allo sport del Comune di Guía de Isora, Oliver Jesús Afonso Rodriguez, l’ex numero 5 ATP di doppio e campione delle ATP Finals del 2013, David Marrero, il coach internazionale Vincenzo Santopadre, il presidente della Federazione Insulare di Tennis di Tenerife, Miguel del Prado Trallero e il direttore dello Sviluppo Aziendale di Tropical Hotels, Brendan Breen.

Gigante alza bandiera bianca, Kukushkin campione – Dopo aver salvato cinque match point consecutivi per rimontare il tie-break del terzo set nella semifinale contro Bu Yunchaokete, Matteo Gigante aveva dato tutto. Il tennista romano, la scorsa settimana vincitore del Tenerife Challenger 2, è stato costretto ad arrendersi dopo aver maturato, tra 2023 e 2024, ben 14 vittorie consecutive sull’isola. Per colpa di un problema addominale l’azzurro non è stato in grado di giocare a viso aperto la finale, che si è chiusa con il ritiro sul punteggio di 6-2 2-0. Questo non toglie i meriti di Mikhail Kukushkin, questa settimana partito dalle qualificazioni e dal successo contro l’ex Top 20 ATP Nikoloz Basilashvili. A 36 anni il kazako non ha perso la voglia di lottare, professionista dentro e fuori dal campo ha confermato con le sue prestazioni la volontà di tornare sui palcoscenici più importanti. Dopo la vittoria a Manama (Bahrain) di due settimane fa, Kukushkin alza nel cielo di Tenerife il 16° titolo Challenger della carriera e da lunedì sarà numero 140 del mondo. “Negli ultimi due anni ero stato poco continuo, ma questo non mi ha fatto desistere e ho continuato a lavorare ogni giorno perché il mio obiettivo è tornare a giocare i migliori – le parole del campione del Tenerife Challenger 3, che ha festeggiato con la moglie e il figlio di 2 anni -. Dove trovo le motivazioni? Djokovic ha 36 anni ed è numero 1 del mondo quindi l’età non è un fattore debilitante. Sono molto contento di come ho giocato negli ultimi tornei e sono felice di questo titolo”. Amareggiato per l’infortunio, Matteo Gigante dopo la premiazione ha subito ritrovato il sorriso. La terza finale stagionale è maturata dopo quattro vittorie che hanno evidenziato la crescita tecnica e mentale dell’azzurro, lunedì al suo best ranking di numero 148 ATP. L’allievo di Marco Gulisano ha dato prova di poter competere su grandi palcoscenici e i riflettori sono adesso puntati anche sul prosieguo della sua stagione: “Sono state due settimane fantastiche dove ho ottenuto una vittoria e una finale. Fare così bene in questo torneo non era scontato perché dopo un titolo non è mai facile provare a ripetersi, quindi prendo il meglio da questa esperienza. Qui a Tenerife mi sono sentito a casa come in ogni torneo MEF Tennis Events e naturalmente ringrazio il mio team perché mi ha dato un supporto fondamentale”.

Dimple Melwani ringrazia MEF Tennis Events: “È fondamentale investire a Tenerife” – La conferenza stampa conclusiva del Tenerife Challenger 3 si è aperta con le dichiarazioni della consigliera delegata al Turismo di Tenerife, Dimple Melwani, che ha manifestato entusiasmo per il successo dei tornei giocati sull’isola: “Noi siamo famosi per il nostro magnifico clima e questa è la caratteristica che consente ad aziende come MEF Tennis Events di investire su Tenerife. Questo è possibile anche grazie a Guía de Isora che ospita strutture di prim’ordine come l’Abama Tennis Academy. Per noi è importante l’integrazione tra sport e turismo e siamo soddisfatti che le persone possano godere del grande tennis sulla nostra isola. Tenerife offre inoltre molteplici opportunità al di fuori del campo, così che i professionisti possano scoprire tutto ciò che abbiamo da offrire oltre allo sport. Desideriamo ringraziare MEF Tennis Events e Marcello Marchesini per l’impegno dimostrato nell’organizzazione dei Challenger e per credere fermamente in Tenerife”.

La soddisfazione di Marcello Marchesini – Contento, ma sempre aperto a nuove opportunità, il presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini, insieme ai ringraziamenti alle istituzioni e autorità che hanno supportato i tornei ATP Challenger a Tenerife, ha parlato del futuro della collaborazione tra il Turismo e MEF Tennis Events: “Per me Tenerife è diventata casa. Dal 2021 abbiamo investito molto nelle Isole Canarie e su Tenerife con tornei maschili e femminili. Abbiamo distribuito oltre un milione di euro in montepremi, prenotato più di 5.000 camere d’albergo solo per il personale e i giocatori. Sono cifre incredibili di cui siamo molto orgogliosi. Il mio obiettivo è continuare a promuovere questa meravigliosa isola con i tornei che organizzeremo in Italia da maggio a ottobre 2024. Ho presentato un progetto al Turismo di Tenerife per collaborare durante tutto l’anno e per continuare a organizzare tornei qui nelle prossime stagioni”. Alle parole di Marcello Marchesini si aggiunge il discorso del presidente della Real Federación Española de Tenis, Miguel Díaz Román, grato per gli eventi a Tenerife e incantato dall’isola: “I tornei qui rappresentano un’opportunità per i tennisti spagnoli e mi rallegra che alcuni siano arrivati fino alle fasi finali. Ringrazio MEF Tennis Events e le istituzioni locali per tutto il supporto. Organizzare queste manifestazioni è qualcosa di molto difficile e non sarebbe possibile senza l’aiuto di tutti. Spero di tornare qui nel 2025 per godere ancora una volta del grande tennis e di questa splendida isola”.

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Matteo Gigante – Foto Alejandro Fumero/MEF Tennis Events

GIGANTE ‘FORZA QUATTRO’, È SUA LA FINALE DI TENERIFE 2

“GIOCO CON SERENITÀ, OGNUNO HA I SUOI TEMPI”

TRAVAGLIA TORNA IN TOP 200 CON LA FINALE

Decima vittoria consecutiva e titolo, Matteo Gigante a Tenerife è ufficialmente l’uomo da battere. Il romano, già vincitore dell’ultimo dei tre tornei ATP Challenger organizzati sull’isola da MEF Tennis Events nel 2023, ha alzato al cielo il trofeo del Tenerife Challenger 2. Sul Centrale dell’Abama Tennis Academy esattamente come accaduto un anno fa, Gigante ha dovuto superare Stefano Travaglia per aggiudicarsi il successo. Dopo una partenza sprint con un parziale di 5-0, il tennista classe 2002 ha saputo gestire l’importante reazione dell’esperto rivale. Alla stretta di mano Gigante ha conquistato il quarto titolo Challenger della sua carriera, il secondo stagionale dopo Nonthaburi (Thailandia), con il punteggio di 6-2 6-4. Dopo una settimana a forte tinte tricolori, i finalisti e il resto della truppa azzurra vuole ripetersi nel Tenerife Challenger 3, iniziato quest’oggi con le prime sfide delle qualificazioni.

Gigante si ripete a Tenerife – Il debutto brillante contro Alessandro Giannessi lo aveva subito elevato nel novero dei favoriti, la finale con Travaglia conferma il suo feeling con le canarie. Matteo Gigante dopo quattro derby, intervallati solo dal secondo round con Andreev, si è aggiudicato il Tenerife Challenger 2. La finale contro Stefano Travaglia si è conclusa per 6-2 6-4, ma l’andamento della sfida è stato imprevedibile sin dall’inizio. In un primo parziale apertosi con il 5-0 di “Giga”, dall’altra parte della rete “Steto” aveva avuto in due game differenti chance di break. Il servizio non ha regnato sovrano neanche nel secondo parziale, quello che ha poi premiato il romano. “In un anno è cambiato tutto, anche perché allenandoci insieme a Roma adesso ci conosciamo molto meglio – le parole dell’allievo di Marco Gulisano, che ha svolto la preparazione invernale all’Enjoy Sporting Club -. Dove sono stato bravo? Nei momenti importanti ho avuto qualcosa in più e questo mi ha aiutato”. Il risultato di Tenerife riporterà Gigante a ridosso della Top 150, poche posizioni dietro il best ranking di 155 ATP risalente a poche settimane fa. I pensieri però non sono sulla classifica, ma sul percorso di crescita intrapreso con il nuovo tecnico: “Non è solo questa settimana che sono migliorato sull’atteggiamento, ma è qualcosa su cui lavoriamo da metà dicembre. Quando abbiamo iniziato Marco mi ha detto che non gli interessava del tennis, sapeva potessi giocare bene, quello che voleva era che migliorassi il modo di stare in campo. Obiettivi? Non mi sbilancio troppo, ma lavoro per crescere. Ognuno ha i suoi tempi e io sono sereno. Adesso dopo un giorno di riposo ci sarà Tenerife 3 e finora la settimana dopo un titolo non ho mai vinto il match successivo, quindi voglio provarci qui”. Nonostante la sconfitta finale può sorridere anche Stefano Travaglia, che a sua volta sarà tra i protagonisti del Tenerife Challenger 3. Da lunedì il tennista di Ascoli Piceno sarà di nuovo in Top 200.

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Foto di Alejandro Fumero

DA MELBOURNE A TENERIFE: PARTE BENE DE JONG
“SINNER? FORTE IN CAMPO E BRAVO RAGAZZO FUORI”
SULL’ISOLA PER RINASCERE, BRANCACCIO VINCE ANCORA

 Tenerife, 20 febbraio 2024 – Equilibrio e spettacolo sono le parole d’ordine al Tenerife Challenger 2, dove nella giornata di martedì 20 febbraio diversi match si sono conclusi al terzo set. Tra questi quelli vinti da Raul Brancaccio e Salvatore Caruso, che si sono aggiudicati i confronti con Lukas Neumayer (3-6 6-3 7-5) e Mitchell Krueger (6-4 4-6 7-5). Nel match che ha aperto il programma del Centrale dell’Abama Tennis Academy, sede del secondo ATP Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events (18-25 febbraio), Matteo Gigante si è invece aggiudicato per 6-2 6-3 il derby contro Alessandro Giannessi. Avanza nel torneo anche la seconda testa di serie Jesper de Jong, protagonista della rimonta nella sfida con il qualificato August Holmgren (2-6 6-4 6-3). Nella giornata di domani si disputeranno le ultime sfide di primo turno e inizieranno i match di secondo round. 

Esordio con brivido per De Jong – Dopo i primi allenamenti e la visita al Carnevale di Tenerife, Jepser de Jong ha esordito al Tenerife Challenger 2. L’olandese, questa settimana numero 143 del mondo, ha faticato contro il qualificato danese August Holmgren, che lo ha costretto a rimontare con il punteggio di 2-6 6-4 6-3. “Devo essere onesto, non ho giocato bene – ammette la seconda testa di serie -. Non sono contento di come ho giocato, ma sono felice di aver vinto perché è la conferma che anche in una giornata così sono un tennista da dover battere. In questo torneo chiunque può vincere e lo dimostra anche la prestazione di Holmgren, arrivato dalle qualificazioni ma davvero competitivo”. Il 2024 di De Jong è iniziato con la qualificazione al main draw dell’Australian Open e il raggiungimento del secondo turno, dove è stato poi fermato dal futuro campione Jannik Sinner: “Sono contento di ciò che ho fatto a Melbourne, anche se credo di non aver giocato neanche lì il mio miglior tennis. Se il risultato mi ha dato fiducia? Difficile da dire: da un lato non è che sia cambiato troppo, ma è bello aver avuto la conferma di potercela fare. La partita con Sinner è stata bella da giocare, lui è fortissimo e fuori dal campo è un ragazzo splendido”. Al secondo round De Jong se la vedrà contro l’azzurro Salvatore Caruso, entrato da lucky loser e vincente nel match con Mitchell Krueger per 6-4 4-6 7-5.

Brancaccio: “Sto provando a superare un periodo di sfiducia” – Esattamente un anno fa raggiungeva il suo best ranking di numero 132 ATP, oggi riparte da numero 328 del mondo. Raul Brancaccio superando le qualificazioni del Tenerife Challenger 2 ha vinto i primi match del suo 2024, anno in cui riparte dal nuovo coach Jose-Luis Aparisi che lo segue al Santa Barbara Club di Valencia. Dopo aver passato il tabellone cadetto, il tennista classe 1997 ha vinto il suo match di primo turno rimontando l’austriaco Lukas Neumayer per 3-6 6-3 7-5 in 2 ore e 21 minuti: “Sono contento di aver vinto i primi match del mio anno. Sono reduce da un brutto periodo di sfiducia, ma il tennis è fatto di alti e bassi e bisogna accettarli”. L’isola canaria può essere il posto giusto dal quale ripartire, infatti proprio all’Abama Tennis Academy Raul ha giocato la finale del Tenerife Challenger 2 nel 2023, arrendendosi solo ad Arnaldi. Domani Brancaccio tornerà in campo per il quarto giorno di fila e sarà impegnato nel derby contro Stefano Travaglia: “Non abbiamo mai giocato contro, ma ci conosciamo e so che è un grande giocatore. I derby non sono facili, ma farò del mio meglio”. 

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IL GRANDE TENNIS TORNA SULL’ISOLA

DUE CHALLENGER TRA FEBBRAIO E MARZO

TENERIFE E LE ISOLE CANARIE PARADISO DEL TENNIS

Sono stati ufficializzati i nomi dei partecipanti del Tenerife Challenger 2 e 3. Concluso il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 128 ATP, guida l’entry list di entrambe le kermesse, dove compaiono diversi tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia) lo scorso gennaio. Il Turismo di Tenerife è sponsor principale dei tornei e continua ad appoggiare l’organizzazione di eventi sportivi, insieme al Promotur-Turismo de Canarias, per promuovere un’isola con un clima eccezionale e strutture di prim’ordine.

In questi anni, sono stati molti i giocatori a trovarsi bene a Tenerife, apprezzando i tanti pregi dell’isola. “È stata la mia prima volta alle canarie – ha raccontato Fabio Fognini, ex numero 9 ATP –. La verità è che mi sono trovato molto bene, qui c’è un buon clima per giocare a tennis”. Altre parole al miele sono arrivate da Brandon Nakashima, capace di scrivere il suo nome dell’albo d’oro del torneo poche settimane fa: “Non si tratta solo di tennis, qui c’è il sole praticamente tutto l’anno e una buona temperatura; inoltre, le persone sono eccezionali e questo rende le settimane spese qui ancora più godibili”.Da Fabio Fognini, wild card scelta da MEF Tennis Events per il Tenerife Challenger 1, si passerà a Matteo Gigante e Stefano Travaglia, rispettivamente vincitore e finalista dell’ultimo torneo sull’isola nella scorsa stagione. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista dell’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 214. Nel corso delle due kermesse, la truppa tricolore sarà rappresentata anche da Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro.

Tenerife e, in generale, le Isole Canarie, sono molto conosciuti e apprezzati dal mercato turistico, specialmente in Europa. Il punto di forza che differenzia l’isola sul mercato è il suo clima temperato e piacevole per tutto l’anno, oltre alla sua ricca e unica natura. A questi elementi si aggiungono la cordialità e l’interculturalità della popolazione residente, insieme alle attività turistiche offerte. L’obiettivo di MEF Tennis Events è di regalare nuove esperienze sull’isola per rispondere alla concorrenza di altre destinazioni che competono con Tenerife. “Il Tenerife Challenger offre un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti – ha dichiarato il primo vicepresidente e consigliere per il Turismo di Tenerife, Lope Afonso –. Il tennis e gli eventi sportivi professionali sono un’attrazione per questo luogo. Tornei di questo tipo aggiungono numerose attività che migliorano la nostra immagine. Dalla possibilità di trovarsi faccia a faccia con le stelle del tennis, a quella di esplorare il fascino di Tenerife, il torneo fonde il meglio dello sport e del tempo libero in un unico evento”.

“Una collaborazione, quella con le Isole Canarie ed in particolar modo con il Turismo di Tenerife, che possiamo definire eccezionale – ha dichiarato il presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini –. Speriamo di poter promuovere questi luoghi meravigliosi anche in Italia attraverso i nostri prossimi tornei ATP e WTA in programma da maggio a ottobre. Vogliamo presentare questo progetto importante alle istituzioni locali, con la speranza di continuare e migliorare nei prossimi anni. Un ringraziamento speciale va al Direttore delle proprietà relative all’Abama Resort, Brendan Breen e all’Abama Tennis Academy”. Questi tornei non sarebbero possibili senza l’importante appoggio del Turismo di Tenerife, rappresentato dalla Consigliera delegata del Turismo di Tenerife, Dimple Melwani: “L’unione tra sport e turismo si sta dimostrando come una delle attrazioni migliori della proposta attuale di Tenerife. Quest’isola gode di un clima eccellente tutto l’anno, unito a strutture sportive eccezionali ed un’offerta alberghiera di prim’ordine; sono elementi importanti per l’organizzazione di eventi come quelli di MEF Tennis Events, che ringraziamo molto per l’impegno e per il grande lavoro”.

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UN’ESPERIENZA UNICA PER LE SCUOLE DI TENNIS

Il Tenerife Challenger apre le porte alle scuole di tennis delle Isole Canarie – Il sogno di tanti ragazzi e ragazze che praticano sport è incontrare chi ha realizzato quel sogno. I giovani appassionati di tennis delle Isole Canarie avranno l’opportunità di vivere una giornata a stretto contatto con i tennisti professionisti che partecipano ai tornei ATP Challenger Tour che si svolgeranno a Guía de Isora, Tenerife. L’organizzazione del torneo, insieme alla Federazione Tennis di Tenerife e alla Federazione Canaria di Tennis, coinvolgerà le scuole tennis delle Isole Canarie con il KIDS DAY!

La novità di Tenerife Challenger 2 e 3 è la presenza di IODA Tenerife, associazione che promuove valori come Inclusione, Tempo libero e Sport adattato.

I bambini avranno l’opportunità di mettere alla prova le proprie abilità nel tennis in carrozzina giocando con gli atleti IODA.

Gli istruttori e i rappresentanti dei circoli tennistici potranno iscrivere la propria scuola tennis per uno o più giorni, scegliendo tra domenica 18 febbraio e lunedì 19 febbraio e lunedì 26 febbraio. L’iscrizione avviene compilando il modulo allegato. Successivamente, una persona del torneo contatterà il capogruppo per definire i dettagli della visita al Tenerife Challenger.

Il programma KIDS DAY varia in base al giorno e comprende:
– SESSIONE DI ALLENAMENTO CON I GIOCATORI DEL TENERIFE CHALLENGER E DEL TENNIS IN CARROZZINA: Le scuole di tennis che aderiscono potranno palleggiare con i campioni del torneo ATP Challenger e con gli atleti IODA (30 minuti)
– FOTO RICORDO: Durante e al termine dell’allenamento, i ragazzi faranno delle foto con i giocatori. Le foto verranno inviate tramite link al docente di riferimento.
– SESSIONE AUTOGRAFI: Ad ogni ragazzo/a verrà consegnato un pallone autografato da uno dei giocatori del torneo.
– INGRESSO GRATUITO: Ad ogni bambino partecipante verrà regalato un pass gratuito per l’intera giornata. Ogni partecipante potrà portare con sé due accompagnatori ai quali sarà consentito l’accesso libero per tutta la giornata.

**** COME ISCRIVERSI: Per iscriversi all’iniziativa è sufficiente compilare il modulo allegato, oppure inviare una mail a ticket@meftennisevents.com indicando il giorno di interesse, la fascia oraria preferita, il numero di bambini/ragazzi (minimo 8 persone). La persona di riferimento verrà contattata per confermare il programma. Iscrizioni fino al 12 febbraio per il Tenerife Challenger 2 e 3.

 

Clicca qui per compilare il modulo!

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TENERIFE CHALLENGER 2, SVELATA L’ENTRY LIST

DA GIGANTE A PASSARO, QUANTI ITALIANI SULL’ISOLA

C’È ANCHE DE JONG, AVVERSARIO DI SINNER IN AUSTRALIA

 

Tenerife, 30 gennaio 2024 – Sono stati ufficializzati i nomi che faranno parte del Tenerife Challenger 2. Archiviato il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 129 ATP, guida l’entry list dove compaiono ben cinque tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché fresco vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia). Ai nastri di partenza presente anche l’ex numero 40 ATP Ilya Ivashka, oltre al promettente Daniel Rincón (atleta della Rafa Nadal Academy) e all’olandese Jesper De Jong, recentemente avversario di Jannik Sinner all’Australian Open. Il Turismo di Tenerife e le Isole Canarie continuano dunque a puntare sullo sport, e in particolar modo sul tennis, per favorire la promozione di un’isola dal clima ottimale, che fa dell’ospitalità uno dei suoi punti di forza.

Gigante e Travaglia sognano il bis – Un anno dopo essersi sfidati nell’atto conclusivo del Tenerife Challenger 3, Matteo Gigante e Stefano Travaglia torneranno sull’isola da protagonisti. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e forte della classifica di numero 155 ATP sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista in forza all’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 201. La truppa tricolore si completa con Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro. I riflettori saranno puntati proprio su quest’ultimo, che un anno fa si è trovato ad un passo dalla Top 100 prima di accusare una serie di problemi fisici che gli hanno impedito di vivere la passata stagione al massimo delle sue possibilità. Tenerife può essere il giusto trampolino per risalire la china.

De Jong, da Sinner a Tenerife – Tra i giocatori pronti a darsi battaglia nel Tenerife Challenger 2 spicca il nome di Jesper de Jong. L’olandese classe 2000 dovrebbe guidare da testa di serie numero due la parte bassa del tabellone, provando a dare continuità all’ottimo periodo che lo ha visto disputare tre finali Challenger nel 2023 (l’ultima vinta contro Benjamin Hassan a Grodzisk Mazowiecki), nonché raggiungere il tabellone principale degli Australian Open 2024 partendo dalle qualificazioni. A Melbourne, l’attuale numero 139 ATP ha sconfitto al primo turno Pedro Cachin (n.74 del mondo) prima di infrangersi contro il muro eretto da Jannik Sinner, capace di sconfiggerlo per 6-2 6-2 6-2 nella sua strada verso il primo Slam della carriera. La prima testa di serie sarà invece Zsombor Piros, già vincitore di quattro titoli nel circuito cadetto. Il ventiquattrenne ungherese, protagonista in Coppa Davis con la sua nazionale, proverà un nuovo assalto alla Top 100 dopo aver fallito l’obiettivo nel finale della passata stagione. Missione circuito maggiore anche per I’ex numero 40 del mondo Ilya Ivashka, che a 29 anni può avere tutte le carte in regola per tornare in alto. Il bielorusso vanta nel proprio palmares il titolo ATP 250 di Winston Salem, oltre a scalpi di grande prestigio come quelli di Alexander Zverev, Stanislas Wawrinka, Hubert Hurkacz e Lorenzo Musetti. Non mancheranno i giocatori di casa, già tre in attesa di eventuali wild card. Pablo Llamas Ruiz, testa di serie numero quattro, proverà a migliorare i quarti di finale raggiunti nel primo dei tre Challenger organizzati da MEF Tennis Events alle Canarie. Dietro di lui presenti anche Daniel Rincon, atleta della Rafa Nadal Academy e vincitore degli US Open Junior 2021, oltre all’attuale n.221 ATP Alejandro Moro Canas.

 

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