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IL GRANDE TENNIS TORNA SULL’ISOLA

DUE CHALLENGER TRA FEBBRAIO E MARZO

TENERIFE E LE ISOLE CANARIE PARADISO DEL TENNIS

Sono stati ufficializzati i nomi dei partecipanti del Tenerife Challenger 2 e 3. Concluso il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 128 ATP, guida l’entry list di entrambe le kermesse, dove compaiono diversi tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia) lo scorso gennaio. Il Turismo di Tenerife è sponsor principale dei tornei e continua ad appoggiare l’organizzazione di eventi sportivi, insieme al Promotur-Turismo de Canarias, per promuovere un’isola con un clima eccezionale e strutture di prim’ordine.

In questi anni, sono stati molti i giocatori a trovarsi bene a Tenerife, apprezzando i tanti pregi dell’isola. “È stata la mia prima volta alle canarie – ha raccontato Fabio Fognini, ex numero 9 ATP –. La verità è che mi sono trovato molto bene, qui c’è un buon clima per giocare a tennis”. Altre parole al miele sono arrivate da Brandon Nakashima, capace di scrivere il suo nome dell’albo d’oro del torneo poche settimane fa: “Non si tratta solo di tennis, qui c’è il sole praticamente tutto l’anno e una buona temperatura; inoltre, le persone sono eccezionali e questo rende le settimane spese qui ancora più godibili”.Da Fabio Fognini, wild card scelta da MEF Tennis Events per il Tenerife Challenger 1, si passerà a Matteo Gigante e Stefano Travaglia, rispettivamente vincitore e finalista dell’ultimo torneo sull’isola nella scorsa stagione. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista dell’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 214. Nel corso delle due kermesse, la truppa tricolore sarà rappresentata anche da Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro.

Tenerife e, in generale, le Isole Canarie, sono molto conosciuti e apprezzati dal mercato turistico, specialmente in Europa. Il punto di forza che differenzia l’isola sul mercato è il suo clima temperato e piacevole per tutto l’anno, oltre alla sua ricca e unica natura. A questi elementi si aggiungono la cordialità e l’interculturalità della popolazione residente, insieme alle attività turistiche offerte. L’obiettivo di MEF Tennis Events è di regalare nuove esperienze sull’isola per rispondere alla concorrenza di altre destinazioni che competono con Tenerife. “Il Tenerife Challenger offre un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti – ha dichiarato il primo vicepresidente e consigliere per il Turismo di Tenerife, Lope Afonso –. Il tennis e gli eventi sportivi professionali sono un’attrazione per questo luogo. Tornei di questo tipo aggiungono numerose attività che migliorano la nostra immagine. Dalla possibilità di trovarsi faccia a faccia con le stelle del tennis, a quella di esplorare il fascino di Tenerife, il torneo fonde il meglio dello sport e del tempo libero in un unico evento”.

“Una collaborazione, quella con le Isole Canarie ed in particolar modo con il Turismo di Tenerife, che possiamo definire eccezionale – ha dichiarato il presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini –. Speriamo di poter promuovere questi luoghi meravigliosi anche in Italia attraverso i nostri prossimi tornei ATP e WTA in programma da maggio a ottobre. Vogliamo presentare questo progetto importante alle istituzioni locali, con la speranza di continuare e migliorare nei prossimi anni. Un ringraziamento speciale va al Direttore delle proprietà relative all’Abama Resort, Brendan Breen e all’Abama Tennis Academy”. Questi tornei non sarebbero possibili senza l’importante appoggio del Turismo di Tenerife, rappresentato dalla Consigliera delegata del Turismo di Tenerife, Dimple Melwani: “L’unione tra sport e turismo si sta dimostrando come una delle attrazioni migliori della proposta attuale di Tenerife. Quest’isola gode di un clima eccellente tutto l’anno, unito a strutture sportive eccezionali ed un’offerta alberghiera di prim’ordine; sono elementi importanti per l’organizzazione di eventi come quelli di MEF Tennis Events, che ringraziamo molto per l’impegno e per il grande lavoro”.

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UN’ESPERIENZA UNICA PER LE SCUOLE DI TENNIS

Il Tenerife Challenger apre le porte alle scuole di tennis delle Isole Canarie – Il sogno di tanti ragazzi e ragazze che praticano sport è incontrare chi ha realizzato quel sogno. I giovani appassionati di tennis delle Isole Canarie avranno l’opportunità di vivere una giornata a stretto contatto con i tennisti professionisti che partecipano ai tornei ATP Challenger Tour che si svolgeranno a Guía de Isora, Tenerife. L’organizzazione del torneo, insieme alla Federazione Tennis di Tenerife e alla Federazione Canaria di Tennis, coinvolgerà le scuole tennis delle Isole Canarie con il KIDS DAY!

La novità di Tenerife Challenger 2 e 3 è la presenza di IODA Tenerife, associazione che promuove valori come Inclusione, Tempo libero e Sport adattato.

I bambini avranno l’opportunità di mettere alla prova le proprie abilità nel tennis in carrozzina giocando con gli atleti IODA.

Gli istruttori e i rappresentanti dei circoli tennistici potranno iscrivere la propria scuola tennis per uno o più giorni, scegliendo tra domenica 18 febbraio e lunedì 19 febbraio e lunedì 26 febbraio. L’iscrizione avviene compilando il modulo allegato. Successivamente, una persona del torneo contatterà il capogruppo per definire i dettagli della visita al Tenerife Challenger.

Il programma KIDS DAY varia in base al giorno e comprende:
– SESSIONE DI ALLENAMENTO CON I GIOCATORI DEL TENERIFE CHALLENGER E DEL TENNIS IN CARROZZINA: Le scuole di tennis che aderiscono potranno palleggiare con i campioni del torneo ATP Challenger e con gli atleti IODA (30 minuti)
– FOTO RICORDO: Durante e al termine dell’allenamento, i ragazzi faranno delle foto con i giocatori. Le foto verranno inviate tramite link al docente di riferimento.
– SESSIONE AUTOGRAFI: Ad ogni ragazzo/a verrà consegnato un pallone autografato da uno dei giocatori del torneo.
– INGRESSO GRATUITO: Ad ogni bambino partecipante verrà regalato un pass gratuito per l’intera giornata. Ogni partecipante potrà portare con sé due accompagnatori ai quali sarà consentito l’accesso libero per tutta la giornata.

**** COME ISCRIVERSI: Per iscriversi all’iniziativa è sufficiente compilare il modulo allegato, oppure inviare una mail a ticket@meftennisevents.com indicando il giorno di interesse, la fascia oraria preferita, il numero di bambini/ragazzi (minimo 8 persone). La persona di riferimento verrà contattata per confermare il programma. Iscrizioni fino al 12 febbraio per il Tenerife Challenger 2 e 3.

 

Clicca qui per compilare il modulo!

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TENERIFE CHALLENGER 2, SVELATA L’ENTRY LIST

DA GIGANTE A PASSARO, QUANTI ITALIANI SULL’ISOLA

C’È ANCHE DE JONG, AVVERSARIO DI SINNER IN AUSTRALIA

 

Tenerife, 30 gennaio 2024 – Sono stati ufficializzati i nomi che faranno parte del Tenerife Challenger 2. Archiviato il primo appuntamento di gennaio, MEF Tennis Events è pronta a raddoppiare con i due tornei ATP Challenger 75 che si susseguiranno sull’isola canaria tra il 18 febbraio e il 3 marzo. L’ungherese Zsombor Piros, numero 129 ATP, guida l’entry list dove compaiono ben cinque tennisti italiani. Tra questi Matteo Gigante, nel 2023 campione di uno degli eventi andati in scena all’Abama Tennis Academy, nonché fresco vincitore del Challenger di Nonthaburi 3 (Thailandia). Ai nastri di partenza presente anche l’ex numero 40 ATP Ilya Ivashka, oltre al promettente Daniel Rincón (atleta della Rafa Nadal Academy) e all’olandese Jesper De Jong, recentemente avversario di Jannik Sinner all’Australian Open. Il Turismo di Tenerife e le Isole Canarie continuano dunque a puntare sullo sport, e in particolar modo sul tennis, per favorire la promozione di un’isola dal clima ottimale, che fa dell’ospitalità uno dei suoi punti di forza.

Gigante e Travaglia sognano il bis – Un anno dopo essersi sfidati nell’atto conclusivo del Tenerife Challenger 3, Matteo Gigante e Stefano Travaglia torneranno sull’isola da protagonisti. Il classe 2002 romano ha già lasciato il segno sul cemento dell’Abama Tennis Academy e forte della classifica di numero 155 ATP sarà testa di serie. Nonostante la sconfitta in quella finale, i ricordi delle canarie probabilmente sono ancora più dolci per Stefano Travaglia. Il tennista in forza all’Enjoy Sporting Club di Roma, ex numero 60 ATP, con il risultato a Tenerife ha rimesso in moto la sua carriera e da allora ha scalato più di 200 posizioni nella classifica mondiale che attualmente lo vede alla piazza numero 201. La truppa tricolore si completa con Franco Agamenone, Alessandro Giannessi e Francesco Passaro. I riflettori saranno puntati proprio su quest’ultimo, che un anno fa si è trovato ad un passo dalla Top 100 prima di accusare una serie di problemi fisici che gli hanno impedito di vivere la passata stagione al massimo delle sue possibilità. Tenerife può essere il giusto trampolino per risalire la china.

De Jong, da Sinner a Tenerife – Tra i giocatori pronti a darsi battaglia nel Tenerife Challenger 2 spicca il nome di Jesper de Jong. L’olandese classe 2000 dovrebbe guidare da testa di serie numero due la parte bassa del tabellone, provando a dare continuità all’ottimo periodo che lo ha visto disputare tre finali Challenger nel 2023 (l’ultima vinta contro Benjamin Hassan a Grodzisk Mazowiecki), nonché raggiungere il tabellone principale degli Australian Open 2024 partendo dalle qualificazioni. A Melbourne, l’attuale numero 139 ATP ha sconfitto al primo turno Pedro Cachin (n.74 del mondo) prima di infrangersi contro il muro eretto da Jannik Sinner, capace di sconfiggerlo per 6-2 6-2 6-2 nella sua strada verso il primo Slam della carriera. La prima testa di serie sarà invece Zsombor Piros, già vincitore di quattro titoli nel circuito cadetto. Il ventiquattrenne ungherese, protagonista in Coppa Davis con la sua nazionale, proverà un nuovo assalto alla Top 100 dopo aver fallito l’obiettivo nel finale della passata stagione. Missione circuito maggiore anche per I’ex numero 40 del mondo Ilya Ivashka, che a 29 anni può avere tutte le carte in regola per tornare in alto. Il bielorusso vanta nel proprio palmares il titolo ATP 250 di Winston Salem, oltre a scalpi di grande prestigio come quelli di Alexander Zverev, Stanislas Wawrinka, Hubert Hurkacz e Lorenzo Musetti. Non mancheranno i giocatori di casa, già tre in attesa di eventuali wild card. Pablo Llamas Ruiz, testa di serie numero quattro, proverà a migliorare i quarti di finale raggiunti nel primo dei tre Challenger organizzati da MEF Tennis Events alle Canarie. Dietro di lui presenti anche Daniel Rincon, atleta della Rafa Nadal Academy e vincitore degli US Open Junior 2021, oltre all’attuale n.221 ATP Alejandro Moro Canas.

 

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Brandon Nakashima è il campione del Tenerife Challenger 1. La testa di serie numero quattro dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events ha sconfitto la forza numero due del tabellone principale, Pedro Martinez, per 6-3 6-4 di fronte al gremito campo centrale dell’Abama Tennis Academy. Per Nakashima si tratta del quarto titolo Challenger della carriera, il primo trofeo dal 2022, anno in cui vinse l’ATP 250 di San Diego e le Next Gen ATP Finals. Dall’isola canaria riparte il percorso del tennista statunitense per tornare a giocare nei grandi palcoscenici del circuito maggiore. I protagonisti della finale sono stati premiati dalle autorità dell’isola: tra i presenti, hanno parlato l’Assessore allo Sport del Comune di Guia de Isora, Oliver Jesus Afonso Rodriguez, la Consigliera delegata del Turismo del Consiglio di Tenerife, Dimple Melwani. Sono intervenuti anche il Presidente della Federtennis di Tenerife, Miguel del Prado Trallero, il Presidente della Federazione Canaria di tennis, Jose Sepulveda ed il Direttore delle proprietà relative all’Abama Resort, Brendan Breen. Tra meno di un mese il tennis tornerà a Tenerife, con due ATP Challenger 75 previsti complessivamente dal 18 febbraio al 3 marzo

Nakashima, la fiducia è tornata. Ora la caccia ai ‘big’  – Un torneo giocato a livello altissimo e una finale che è stata la proverbiale ciliegina sulla torta di una settimana vincente. L’ultimo atto del Tenerife Challenger 1 non è mai stato in discussione: con un break conquistato in apertura di primo set e ben due turni di servizio strappati a Martinez nel secondo parziale, Nakashima ha potuto chiudere il match per 6-3 6-4. “Anche oggi è stato un incontro difficile, nonostante il risultato possa sembrare più netto – ha spiegato l’ex numero 43 ATP –. Sono molto contento di aver conquistato la vittoria a Tenerife”. Il quarto successo a livello Challenger rappresenta un nuovo ciclo per Nakashima, che ha intenzione di disputare alcuni altri tornei a questo livello prima di toccare nuovamente il circuito maggiore: “La settimana prossima sarò a Ottignies-Louvain-La-Neuve (Belgio), dove spero di continuare questo percorso positivo cominciato con la vittoria di oggi. L’anno scorso per me è stata dura e ho affrontato momenti difficili. In questo momento sono contento per il piccolo traguardo, sono consapevole di essere sulla strada giusta e da qui ripartirò per risalire la classifica ATP. Ringrazio molto MEF Tennis Events per l’organizzazione impeccabile sin dal primo giorno, insieme a tutti i tifosi che sono accorsi durante la settimana per supportarmi. Spero di tornare presto a Tenerife”.

La Consigliera delegata al Turismo di Tenerife Melwani in visita al torneo – La finale del Tenerife Challenger 1 si è arricchita della presenza della Consigliera delegata al Turismo del Consiglio Comunale di Tenerife, Dimple Melwani: “Entrando nell’Abama Tennis Academy ho provato una sensazione magnifica – ha detto la Consigliera –. Oramai sono diversi anni che organizziamo eventi sportivi di alto livello, collaborando con imprese professionali e competenti come MEF Tennis Events. Qui c’è un paesaggio e delle strutture incredibili per permettere la realizzazione di tornei come quello di questa settimana”. La Consigliera ha aperto il programma del campo centrale, lanciando la moneta per il sorteggio di fronte a giocatori e pubblico: “Abbiamo assistito ad una partita di alto livello e presto ci saranno altri due tornei per i quali ci aspettiamo molto pubblico. Le condizioni climatiche di Tenerife sono eccellenti e permettono agli sportivi di godere delle loro passioni. Inoltre, il contesto ed il paesaggio sono meravigliosi; non vediamo l’ora che inizino i prossimi eventi”.

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BRANDON NAKASHIMA VOLA IN FINALE A TENERIFE

“CON IL PUBBLICO È TUTTO PIÙ BELLO”

MARTINEZ VINCE IL DERBY CON BARRANCO COSANO

 

Pedro Martinez e Brandon Nakashima sono i finalisti del Tenerife Challenger 1. Le teste di serie numero due e quattro della competizione organizzata da MEF Tennis Events hanno superato le semifinali, battendo rispettivamente i qualificati Javier Barranco Cosano (6-1 6-1) e Denis Yevseyev (7-6 6-2) per raggiungere la finale dell’ATP Challenger 100. Una folta cornice di pubblico ha animato gli spalti dell’Abama Tennis Academy, applaudendo con gioia le gesta dei protagonisti in campo. Nella giornata di domenica 21 gennaio si giocherà l’atto decisivo per decretare il vincitore del primo dei tre Challenger organizzati sull’isola canaria (altri due tornei di categoria 75 sono in programma dal 18 febbraio al 3 marzo). Il torneo ha incoronato anche i campioni di doppio: Vasil Kirkov e Luis David Martinez hanno battuto Karol Drzewiecki e Piotr Matuszewski per 3-6 6-4 10-3.

Nakashima si gode Tenerife – Un solo brivido durante il tie break del primo set, dove ha salvato un set point contro un solido Denis Yevseyev (n.184 ATP). Poi, Brandon Nakashima è riuscito ad ingranare le marce giuste per sopraffare il qualificato kazako e trionfare per 7-6(6) 6-2. “Vincere il primo parziale è stato fondamentale – ha spiegato l’attuale n.127 ATP –. Ci sono stati scambi molto lunghi, sono stato vicino a perderlo e per questo portare a casa il set mi ha dato ulteriore vigore per il resto della partita”. L’ultimo atto vedrà il vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 affrontare la testa di serie numero due del Tenerife Challenger 1 Pedro Martinez, per una finale che profuma di circuito maggiore: “Le finali sono sempre difficili e la partita di domani non farà eccezione. Siamo i due migliori tennisti di questa settimana, non ho mai affrontato Pedro prima d’ora e credo che sarà una grande finale”. Un folto pubblico è accorso sugli spalti dell’Abama Tennis Academy per assistere alle semifinali, dando vita ad un colpo d’occhio eccezionale, degno di nota anche per gli stessi giocatori: “Non si tratta solo di tennis. La bellissima giornata di oggi, unita ai tanti tifosi che sono accorsi per assistere alle partite, stanno rendendo questa esperienza ancora più godibile”. 

Finale con vista Top 100 per Martinez – Il doppio 6-1 rifilato al qualificato Javier Barranco Cosano (n.379 ATP) non rispecchia la lotta vista in campo. La testa di serie numero due del Tenerife Challenger 1 ha adottato un approccio più offensivo sin dal primo quindici, ma il suo avversario non si è tirato indietro, dando vita ad un derby iberico godibile per i tanti appassionati presenti sugli spalti. “Al di là del risultato, è stato un match difficile – ha spiegato l’ex n.40 ATP –. Sono riuscito a strappare a Javier alcuni dei game più combattuti e questo mi ha permesso di giocare con più tranquillità”. In attesa dell’aggiornamento del ranking ATP, previsto al termine degli Australian Open, Pedro Martinez torna virtualmente in Top 100 grazie alla finale raggiunta: “Ho terminato l’anno molto vicino ai migliori 100 giocatori del mondo, non nego che si tratta di qualcosa che tengo d’occhio. È lì che tutti vogliamo stare, penso sia normale guardare la classifica ogni tanto. Sono molto vicino a quella soglia, ma la verità è che ho l’ambizione di salire ancor più in alto nei prossimi mesi”.

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NAKASHIMA BATTE MAESTRELLI, È SEMIFINALE A TENERIFE

“STO RICONQUISTANDO FIDUCIA PARTITA DOPO PARTITA”

AL PENULTIMO ATTO ANCHE PEDRO MARTINEZ

 

Tenerife, 19 gennaio 2024 – Il Tenerife Challenger 1 ha i suoi semifinalisti. Sui campi dell’Abama Tennis Academy, teatro dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events (altri due di categoria 75 sono in programma a Tenerife complessivamente dal 18 febbraio al 3 marzo), si sono svolti i quarti di finale. Il primo giocatore a staccare il pass per il penultimo atto è stato l’iberico Pedro Martinez; la testa di serie numero due ha superato Pablo Llamas Ruiz (sesta forza del tabellone) con il punteggio di 6-4 6-2. È stata poi la volta di Brandon Nakashima, protagonista di un incontro eccezionale con il pisano Francesco Maestrelli, vinto per 6-4 7-6(5). Lo statunitense sarà opposto a Denis Yevseyev, mentre Martinez se la vedrà con il qualificato Javier Barranco Cosano. 

Nakashima e Maestrelli, che spettacolo a Tenerife – Il quarto di finale tra Brandon Nakashima e Francesco Maestrelli è stato uno degli incontri più belli del Tenerife Challenger 1. Due ore e dodici minuti di battaglia senza esclusione di colpi, dove è servita una prestazione monstre del vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 per piegare un Maestrelli ispiratissimo e conquistare la seconda semifinale Challenger della stagione. “È stata una partita durissima per entrambi – ha aperto il n.127 ATP dopo il match –. Abbiamo giocato ad un livello alto, sono molto felice perché da questo incontro ho guadagnato tanta fiducia, non vedo l’ora di rigiocare domani”. Se nel primo parziale è stato sufficiente un break chirurgico sul 5-4 per mettere la testa avanti, nel secondo set Maestrelli ha alzato ulteriormente il livello d’attenzione, costringendo l’ex n.43 ATP al tie break: “Una delle chiavi della partita è stata il servizio, che mi ha permesso di uscire dalle situazione più complesse. Quando servo bene e riesco ad essere aggressivo sulla palla successiva gioco il mio miglior tennis. La mia presenza nel circuito Challenger? Per il momento sono qui a Tenerife, concentrato sul mio percorso che prevede di giocare questi tornei. Sto riconquistando la giusta fiducia partita dopo partita, spero di replicare questa prestazione anche in semifinale”. Nel penultimo atto del Tenerife Challenger 1, Nakashima incontrerà il qualificato Denis Yevseyev, il quale si è imposto su Samuel Vincent Ruggeri per 6-3 6-4. 

Martinez non stecca, ora la sorpresa Barranco Cosano – Nessun dubbio per la testa di serie numero due Pedro Martinez, che ha agevolmente guadagnato l’accesso alle semifinali, superando l’amico ed ex compagno di allenamento Pablo Llamas Ruiz (testa di serie numero sei) per 6-4 6-2. “Pablo è un grande giocatore – ha spiegato l’ex numero 40 ATP –. Ultimamente è migliorato tantissimo, per cui sapevo che mi avrebbe atteso un incontro duro. Il mio cammino qui è iniziato con un po’ di fatica, ma ho capito subito che l’atteggiamento non era quello giusto e sono riuscito a correggerlo in tempo; spero di mantenere questa concentrazione anche per la semifinale”. Per arrivare a giocarsi la finale di domenica 21 gennaio, Martinez dovrà affrontare un altro derby, quello con il qualificato Javier Barranco Cosano (n.379 ATP): “Mi aspetto una partita difficile. Javier è un avversario tosto da affrontare e arriva alla semifinale in fiducia, specialmente dopo aver battuto un altro grande giocatore come Mikhail Kukushkin. Per ora sto solo pensando a mantenere invariato questo livello, poi eventualmente ci sarà la finale”.

 

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Fabio Fognini - Foto Daniele Combi/MEF Tennis Events

TENERIFE CHALLENGER 1, ELIMINATO FOGNINI

IL QUALIFICATO DENIS YEVSEYEV PASSA IN TRE SET

SAMUEL VINCENT RUGGERI ACCEDE AI QUARTI DI FINALE

 

Nulla da fare per Fabio Fognini, sconfitto al secondo turno del Tenerife Challenger 1 dal qualificato kazako Denis Yevseyev (6-3 1-6 6-3). Al termine di una giornata atipica sui campi dell’Abama Tennis Academy, la protagonista di giovedì 18 gennaio è stata la pioggia. Tutti gli atleti sono stati fermi ai box fino al primo pomeriggio; alla ripresa del gioco, Samuel Vincent Ruggeri ha battuto Guy Den Ouden per 6-0 6-7(5) 6-2 guadagnando l’accesso ai quarti di finale dell’ATP Challenger 100, primo di tre tornei organizzati da MEF Tennis Events sull’isola canaria (altri due Challenger 75 sono in programma dal 18 febbraio al 3 marzo). 

Il polpaccio frena Fognini, ai quarti ci va Yevseyev – Una prestazione solida sin dal primo quindici ha regalato al tennista kazako una vittoria illustre contro la testa di serie numero uno, Fabio Fognini. Un primo set in pieno controllo ed una piccola chance di trovare il break in apertura del secondo parziale, poi il ‘click’ di Fognini che ha rimandato la gioia al terzo. Il taggiasco, ex n.9 ATP, ci ha provato con tutte le proprie forze nonostante un problema al polpaccio sinistro. “Non è stata una giornata semplice – ha spiegato Yevseyev –. Su questi campi gioco molto bene ed i risultati stanno arrivando, ma sono molto dispiaciuto per Fabio. Spero che possa tornare in campo il prima possibile, mi sono divertito in questo match; è davvero un bravo ragazzo, gli auguro il meglio”. Quattro incontri vinti partendo dalle qualificazioni ed un quarto di finale dove davanti a se ci sarà Samuel Vincent Ruggeri, anch’egli proveniente dalle qualificazioni: “Per me è una settimana senz’altro positiva, ma questo risultato non è casuale. Sto lavorando molto per essere al meglio e queste sono le logiche conseguenze, se fai sacrifici verrai ripagato. Il mio obiettivo per il 2024 è di entrare in Top 100, sono abbastanza sicuro che ce la farò”.

Avanti anche Kukushkin – Trentasei anni e nessuna voglia di smettere. Mikhail Kukushkin ha battuto Geoffrey Blancaneaux per 7-6(4) 7-6(5) e sarà un altro dei protagonisti dei quarti di finale a Tenerife. “Con una giornata di pioggia e un po’ di vento è più complicato – ha raccontato il kazako ex n.39 ATP –. Sono stati due set molto duri, ma sono felice per il risultato”. Oltre 150 vittorie nel circuito maggiore e un titolo conquistato a San Pietroburgo nel 2010 non bastano per saziare la fame del kazako, che continua a disputare i tornei del circuito cadetto (14 trofei vinti in carriera nella categoria): “Questa settimana sono qui a Tenerife con mia moglie e mio figlio, stiamo approfittando di questo luogo per passare un po’ di tempo insieme. Lei è una madre incredibile, si occupa di tutto; da parte mia, cerco di dividermi tra il tempo passato sul campo da tennis e la mia famiglia”. 

 

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NAKASHIMA AI QUARTI DEL TENERIFE CHALLENGER 1

“HO FINALMENTE TROVATO LE GIUSTE SENSAZIONI”

AVANTI MARTINEZ, SARÀ DERBY CON LLAMAS RUIZ

 

Brandon Nakashima si qualifica per i quarti di finale del Tenerife Challenger 1. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy, il tennista americano ha superato il numero 232 ATP Alejandro Moro Canas in appena un’ora e ventidue minuti grazie ad una prestazione molto convincente. Precedentemente nel corso della mattinata, gli iberici Pablo Llamas Ruiz e Pedro Martinez (rispettivamente testa di serie numero sei e due) hanno guadagnato l’accesso al prossimo turno dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events. Dopo una pausa di un mese, il tennis tornerà nuovamente a Tenerife per altri due Challenger 75 che si terranno complessivamente tra il 18 febbraio ed il 3 marzo.  

Prosegue il cammino di Pedro Martinez – Dopo la vittoria di Fabio Fognini nella giornata di martedì 16 gennaio, è arrivato il responso dalla parte bassa del tabellone. La testa di serie numero due Pedro Martinez ha concesso appena quattro game all’esperto Ricardas Berankis, ex numero 50 ATP, vincendo 6-2 6-2. “Conosco Berankis e so che è un giocatore molto insidioso – ha esordito l’attuale n.109 ATP –. Sono contento perché ho approcciato la partita nel migliore dei modi e mi sono sentito molto bene in campo. Cogliere le opportunità che mi sono capitate mi ha permesso di comandare sempre nel punteggio; è stata un’ottima giornata di tennis, spero di continuare così”. Il prossimo venerdì 19 gennaio, nella giornata dedicata ai quarti di finale, Martinez troverà il connazionale Pablo Llamas Ruiz dall’altra parte della rete. La sesta forza del main draw ha sconfitto Adrian Andreev per 6-1 6-4. “Sono molto felice di potermi misurare con Pablo – ha commentato l’ex n.40 ATP –. La sua presenza e quella di altri giocatori spagnoli è un segnale positivo per tutto il movimento iberico. Lo conosco da molti anni, ci siamo allenati spesso insieme durante i suoi inizi; sono certo che sarà una grande partita”. 

‘Nakashima Express’ a Tenerife – Gli appena otto punti concessi in risposta, danno misura della prestazione di Brandon Nakashima negli ottavi di finale del Tenerife Challenger 1. Il vincitore delle Next Gen ATP Finals 2022 ha liquidato in un’ora e ventidue il numero 232 ATP, Alejandro Moro Canas, per 6-3 6-1. “Ho giocato davvero una grande partita – ha esordito un soddisfatto Nakashima –. Comincio ad abituarmi alle condizione dei campi dell’Abama Tennis Academy, ora sto finalmente trovando le giuste sensazioni. Ho servito bene ma la partita è stata positiva anche in risposta; è davvero bello giocare qui a Tenerife con il caldo ed il sole, spero di far bene anche nei quarti”. Un giorno di riposo prima del rientro in campo dell’attuale numero 127 ATP, poi davanti a lui ci sarà uno tra la testa di serie numero sette, Otto Virtanen, ed il pisano Francesco Maestrelli: “Per il momento cercherò di riposare e godermi la vittoria. Domani tornerò in campo per allenarmi, provare a mantenere le sensazioni positive della giornata di oggi e preparare il prossimo match”. 

 

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TENERIFE CHALLENGER 1, ESORDIO VINCENTE PER FOGNINI

“CONTENTO PER IL PRIMO SUCCESSO DEL 2024”

OUT BRANCACCIO, VINCENT RUGGERI AL SECONDO TURNO

 

Tenerife, 16 gennaio 2024 – Continuano gli incontri di primo turno al Tenerife Challenger 1. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy ha esordito positivamente Fabio Fognini, wild card e testa di serie numero uno dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events (altri due tornei di categoria 75 si disputeranno dal 18 febbraio al 3 marzo sull’isola canaria). Il trentaseienne taggiasco ha superato il francese numero 261 ATP Matteo Martineau per 6-7(7) 6-3 6-1, davanti ad un folto pubblico che ha assistito compiaciuto, applaudendo il beniamino italiano. Negli altri incontri di giornata, la testa di serie numero due Pedro Martinez ha sconfitto Michael Geerts per 7-6(3) 7-6(5), mentre Raul Brancaccio ha dovuto arrendersi ad un problema alla gamba sinistra, quando si trovava sotto di un set e un break contro l’iberico Javier Barranco Cosano. Sorride il bergamasco Samuel Vincent Ruggeri: terza partita vinta della settimana e secondo turno raggiunto a spese del francese Maxime Janvier  (6-3 6-3)

Prima vittoria del 2024 per Fognini – Prima vittoria del 2024 per Fognini – Nonostante una partenza a rilento, alla fine il numero uno del seeding Fabio Fognini ha avuto ragione del francese Matteo Martineau. L’ex n.9 ATP ha perso il primo parziale per 7-9 al tie break, salvo poi ingranare le marce giuste, regalare spettacolo ai tanti appassionati del campo centrale dell’Abama Tennis Academy e chiudere per 6-7(7) 6-3 6-1. “Sono molto contento di aver vinto la prima partita dell’anno – ha esordito un sorridente Fognini –. Avrei potuto portare a casa l’incontro con maggior facilità, ho sofferto un po’ di più ma ce l’ho fatta”. L’alta temperatura dell’isola canaria, unita ad una schiera di appassionati a supporto della wild card scelta da MEF Tennis Events, hanno fornito una cornice eccezionale per il suo debutto nel Tenerife Challenger 1. “Qualcuno stamattina mi aveva addirittura detto che sarebbe piovuto – ha scherzato Fognini –. Invece è stata una giornata splendida, sono contento di aver vinto e devo continuare su questa via”. Ad attendere l’attuale numero 103 ATP ci sarà il qualificato kazako Denis Yevseyev, il quale ha approfittato del ritiro di Leandro Riedi quando conduceva per 6-4 4-1.

Pedro Martinez incantato dall’Abama Tennis Academy – Nella parte bassa del tabellone, non stecca l’esordio la forza numero due del seeding Pedro Martinez. L’iberico ha avuto bisogno di due tie break per chiudere l’incontro 7-6(3) 7-6(5) contro il qualificato Michael Geerts. “Non è stata una partita semplice – ha spiegato il numero 109 ATP –. Entrambi abbiamo avuto diverse palle break ma non le abbiamo convertite, per questo siamo arrivati a giocarci i tie break. L’Abama Tennis Academy è un posto spettacolare per giocare un torneo di tennis, c’è caldo e anche un leggero vento, si sta molto bene qui”. Nelle altre partite di martedì 16 gennaio, hanno ottenuto il pass per il secondo turno il qualificato Samuel Vincent Ruggeri (6-3 6-3 su Maxime Janvier), e la testa di serie numero sette, Otto Virtanen; il finlandese ha sorpreso Abdullah Shelbayh, uno dei volti più attesi della competizione, vincendo per 6-4 7-6(6). Costretti al ritiro Raul Brancaccio e Leandro Riedi: il tennista di Torre del Greco ha avuto un risentimento muscolare alla gamba sinistra, mentre lo svizzero si è fermato per un forte giramento di testa. Tra le sorprese di giornata c’è la convincente vittoria dell’olandese Guy Den Ouden: il numero 351 ATP, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto la testa di serie numero otto Antoine Escoffier per 6-3 6-3.

 

Risultati di martedì 16 gennaio

1° turno

Fabio Fognini (WC) b. Matteo Martineau 6-7(7) 6-3 6-1

Denis Yevseyev (Q) b. Leandro Riedi 6-4 4-1 rit.

Samuel Vincent Ruggeri (Q) b. Maxime Janvier 6-3 6-3

Guy Den Ouden (Q) b. Antoine Escoffier (8) 6-3 6-3

Alejandro Moro Canas b. Pol Martin Tiffon (WC) 7-6(3) 7-5

Otto Virtanen (7) b. Abdullah Shelbayh 6-4 7-6(6)

Felipe Meligeni Alves (5) b. Dimitar Kuzmanov 3-6 6-3 6-2

Javier Barranco Cosano (Q) b. Raul Brancaccio 7-6(4) 3-1 rit.

Adrian Andreev b. Valentin Royer (Q) 6-1 6-1

Pedro Martinez (2) b. Michael Geerts (Q) 7-6(3) 7-6(5)

 

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TENERIFE CHALLENGER 1, INIZIATO IL MAIN DRAW

NAKASHIMA ELIMINA UN OTTIMO LANDALUCE

FOGNINI: “HO ANCORA VOGLIA DI GRANDI PALCOSCENICI”

 

Tenerife, 15 gennaio 2024 – Prosegue il programma del Tenerife Challenger 1, tra le sfide decisive del tabellone di qualificazione e i primi incontri del main draw. Sui campi dell’Abama Tennis Academy, Samuel Vincent Ruggeri ha vinto il derby tricolore contro Lorenzo Giustino (6-2 6-3), guadagnando il pass per il tabellone principale dell’ATP Challenger 100, primo dei tre tornei organizzati da MEF Tennis Events sull’isola canaria (gli altri due Challenger 75 si disputeranno complessivamente dal 18 febbraio al 3 marzo). Nel match più atteso di lunedì 15 gennaio, Brandon Nakashima ha sconfitto la wild card Martín Landaluce per 6-2 2-6 7-6(1) in una sfida senza esclusioni di colpi. Nulla da fare per Franco Agamenone, eliminato al primo turno dal lituano ex numero 50 ATP, Ricardas Berankis.

 

Fognini riparte da Tenerife – Sull’isola canaria è sbarcato anche Fabio Fognini. L’ex n.9 ATP, testa di serie numero uno che a Tenerife beneficia di una wild card concessa da MEF Tennis Events, ha portato a termine i primi allenamenti a poche ore dall’esordio contro Matteo Martineau. Dopo un 2023 complicato a causa di diversi infortuni, Fognini darà il via alla sua ventunesima stagione da professionista a Tenerife. “Sono arrivato qui soltanto poche ore fa – ha raccontato l’attuale numero 103 ATP –, ma l’impatto con l’isola è stato da subito piacevole. Sto bene e non vedo l’ora di cominciare la nuova stagione”. L’anno scorso sono stati diversi gli stop che non hanno permesso al taggiasco di trovare continuità, dalla frattura della falange al piede sinistro d’inizio stagione allo stiramento addominale prima dei tornei su erba: “Arrivo da un anno molto difficile con tanti infortuni, ma devo guardare le cose positive. Mi trovo molto vicino alla Top 100, per cui ripartirò da qui per ottenere la forma giusta e tornare a giocare altri appuntamenti importanti”. Nonostante le oltre 400 vittorie nel circuito ed i 9 titoli conquistati, per Fognini c’è ancora spazio per altre soddisfazioni: “Non posso lamentarmi di quel che ho fatto, ho raggiunto tutto ciò che desideravo conquistando la Top 10 sia in singolo che in doppio. Gioco ancora perché desidero regalarmi un premio alla carriera, tornando a giocare nei palcoscenici più importanti; ce la metterò tutta fino alla fine”. E a poche ore dalla Final Four di Supercoppa Italiana, non poteva mancare un pronostico sulla ‘sua’ Inter: “Ovviamente mi auguro che vada bene. Sono un grande tifoso dell’Inter, quando posso vado allo stadio a vedere le partite. Speriamo di fare bene in questa Supercoppa e soprattutto di continuare con questo ritmo in campionato. Abbiamo una squadra forte e ognuno di loro sta dando il 100% per tornare a vincere lo scudetto”.

 

Landaluce spaventa Nakashima – Quella tra Nakashima e Landaluce era la partita più attesa della giornata e non ha deluso le aspettative. Dopo una partenza brillante ed un primo set portato a casa agevolmente, la quarta testa di serie del Tenerife Challenger 1 ha visto le sue certezze sgretolarsi contro un Landaluce che ha trovato le giuste misure del campo. “È stato un match incredibile – ha raccontato Nakashima –. Martin ha un grande talento e molte frecce al proprio arco, sono contento della battaglia che abbiamo combattuto e gli auguro il meglio per il radioso futuro che ha davanti. Io non sono riuscito ad esprimere il mio miglior tennis per tutta la partita, ma sono contento di essere riuscito a cavarmela. Qui il clima è incredibile e l’organizzazione mi sembra perfetta, spero di giocare tanti altri match”. Negli altri incontri, la testa di serie numero due del tabellone di qualificazione, Valentin Royer, ha rimontato con successo uno svantaggio di un set contro Nino Serdarusic (1-6 6-4 6-1) mentre Javier Barranco Cosano è prevalso su David Jorda Sanches per 6-3 7-6(3) nel derby iberico. Accede al tabellone principale anche il kazako Denis Yevseyev (numero uno del tabellone cadetto), che ha superato Vilius Gaubas per 6-3 6-2. Esordio positivo per la testa di serie numero sei del main draw Pablo Llamas Ruiz, vincitore del match su Alibek Kachmazov per 7-6(5) 6-4.

 

Risultati di lunedì 15 gennaio

 

Turno finale qualificazioni

Denis Yevseyev (1) b. Vilius Gaubas 6-3 6-2

Valentin Royer (2) b. Nino Serdarusic (8) 1-6 6-4 6-1

Javier Barranco Cosano b. David Jorda Sanchis 6-3 7-6(3)
Michael Geerts (4) b. Aidan McHugh (12) 6-3 6-3

Samuel Vincent Ruggeri (11) b. Lorenzo Giustino 6-2 6-3

Guy Den Ouden (9) b. August Holmgren (6) 5-7 7-6(3) 7-6(3)

1° turno tabellone principale

Brandon Nakashima (4) b. Martin Landaluce (WC) 6-2 2-6 7-6(1)
Pablo Llamas Ruiz (6) b. Alibek Kachmazov 7-6(5) 6-4
Ricardas Berankis b. Franco Agamenone 6-2 6-2

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